Una partita faticosa, per il Torino, contro un avversario di caratura superiore e con motivazioni decisamnete superiori rispetto a Vives e compagni. Il Napoli, ieri, è stato almeno per tutto il primo tempo padrone del campo, e le statistiche lo spiegano molto chiaramente: 13 tiri a 3, di cui 8 tiri in porta a 2. Numeri che lasciano poco spazio all’immaginazione, ma che confermano la disparità di valori in campo. E di idee.
Il Napoli, infatti, ieri ha ottenuto il 59% del possesso palla, andando a creare ben 10 (a 2) occasioni da gol, subendo 21 falli a 4. E, per una volta, non è il Torino ad avere avuto il maggior numero di azioni manovrate in partita: 40 a 26 per i partenopei. Insomma, un Torino che ha davvero faticato molto, e che ha molto da migliorare in previsione del prossimo anno, soprattutto se dovesse essere confermato questo scheletro della rosa, come (giustamente) sembra.
Anche i singoli, infatti, hanno faticato moltissimo. Nessun giocatore emerge dai dati european broadcast developement, eccezion fatta per Bruno Peres: il brasiliano, autore del gol dei granata, è il giocatore che ha percorso a scatti la maggiore distanza di tutti, poco meno di un kilometro. Un numero davvero rilevante, per essere a fine stagione. Ed è una conferma che lo stato di forma dell’ex Santos sia davvero ottimo.