Mister Ventura ha deciso di non tenere la consueta conferenza stampa di vigilia ma di presentare la partita di domani contro l’Empoli soltanto sui canali ufficiali della società. E c’è stato spazio anche per parlare del futuro: “Un tormento? No, chi è nel mondo del calcio sa che ci sono queste situazioni. Da una parte ci sono le cose dette dai giornali e dall’altra le parole di un Presidente e personalmente non credo possano essere messe in competizione o in contrasto. Il rapporto col Presidente è talmente chiaro e limpido che se ci fosse un qualsiasi tipo di problema l’avremmo già affrontato quindi è un probema che non mi sfiora minimamente”.

 

Sulla trasfera di Empoli: “Anche se raggiungessimo il decimo posto avremmo centrato il secondo obiettivo. Ne avevamo tre ed erano la salvezza per primo, il decimo posto e poi l’Europa Leauge oltre a quelli più generali legati ai giocatori o altro. ANche se dovessimo raggiungerlo sarei felice per la società ma sarebbe comunque la stagione del rammarico perchè è vero che abbiamo avuto tante difficoltà ma abbiamo il rammarico di non aver fatto e ottenuto quello che avremmo potuto fare e ottenere. Sarà l’occasione per vedere per l’ennesima volta giocatori che hanno giocato meno e ufficializzare il loro ingresso dalla porta principale nel Torino”.

 

E su Jansson: “Ha detto la verità, lo stesso discorso vale per Silva. Glik è diventato capitano a furor di popolo ed è un giocatore che ha dato tantissimo in questi 5 anni. Ma come tutti i calciatori deve fare la sua strada. Credo che Jansson e Silva siano il futuro del Torino e il Torino deve essere contento di avere giocatori che possono rappresentare lo zoccolo duro per i prossimi 7-8 anni. Vedere Jansson e Glik insieme? Giustamente Glik mi ha ricordato che quando hanno giocato assieme hanno fatto danni come ad Helsinki. Però per tutte le partite ci devono essere le rivincite quindi ci può stare che Glik si cimenti nel ruolo in cui aveva iniziato il proprio percorso. Perché nella prima partita che abbiamo giocato in Serie A contro il Sassuolo, Glik giocava centrale di destra. Non è stato ancora decido ma c’è questa possibilità. Sono convinito che Kamil farà una prestazione sopra le righe”.

 

Infine sulla formazione: “Di solito quando non c’è Vives c’è Gazzi ma ieri abbiamo provato anche Farnerud perchè a seconda delle squadreche incontri ti serve sulla carta un centrale un po’più di riconquista o un centrale che crei gioco. Siccome entrambi sono reduci da periodi sosta credo che si divideranno la fatica un tempo per uno perchè in linea di massima credo non siano in grado di fare 90 minuti. La partita con l’Empoli nonostante sia l’ultima credo sia di una certa intensità perchè l’Empoli ce l’ha nel DNA. Castellazzi? La volontà di farlo giocare ci sarebbe perchè ha dimostrato grande serietà e capacità quindi non faremmo un favore a una persona che sta smettendo ma daremmo una possibilità a qualcuno che ha nle capacità per farlo”.


Toro, i convocati: non c’è Maxi Lopez

Primavera / Torino-Cagliari 3-0