Sinisa Mihajlovic e il Toro, un binomio che d’ora in avanti si sentirà parecchio. L’accordo con la dirigenza granata è raggiunto da tempo (biennale, secondo le voci, con opzione per il rinnovo), e si tratta solo di mettere nero su bianco. A prescindere dal futuro di Ventura che sta comunque trattando la rescissione con Urbano Cairo. Insomma, una strada già tracciata da tempo, che potrebbe non essere ufficializzata nella giornata di oggi ma che è una verità ufficiosa da diversi giorni.

 

Da quando, cioè, Ventura e Cairo stessi hanno capito che proseguire insieme sarebbe stato probabilmente controproducente per il Torino stesso e il suo percorso che dovrebbe riportare finalmente il club granata a lottare stabillmente per l’Europa League. Formalmente, il contratto dell’ex tecnico del Milan prenderà vita a partire dal primo luglio, ma l’ufficialità verrà data, salvo scossoni tanto improbabili quando imprevedibili, ben prima. Si tratta, insomma, di aspettare le firme, così come quelle della rescissione di Ventura stesso, che è in corsa per la Nazionale e sta trattando la buonuscita finale con il club di via Arcivescovado.

 

La svolta in panchina, dopo cinque anni fatti di molti alti e qualche basso, presto prenderà forma concreta. E il Toro è pronto a ripartire (non ricominciare) dopo una stagione particolarmente faticosa.

 

 


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