La Coppa America nella notte si è tinta fortemente di granata e lo ha fatto grazie a Josef Martinez. L’attaccante con un suo gol ha regalato al Venezuela un’importante vittoria contro la Giamaica, nella prima giornata del girone C. Una rete storica perché, prima di Martinez, solamente un altro giocatore del Torino era riuscito a segnare in questa competizione: Marcelo Saralegui. Il centrocampista uruguaiano andò in rete per due volte nell’edizione del 1993, la prima proprio contro il Venezuela.

 

Saralegui in granata è stato niente di più che una meteora, basti pensare che in due anni ha collezionato solamente cinque presenze tra campionato e Coppa Italia. Martinez al Toro vuole invece ritagliarsi un ruolo totalmente diverso: un ruolo da protagonista. La Coppa America in tal senso cade a pennello perché rappresenta per il venezuelano una vetrina importante per mettersi in mostra anche agli occhi di Mihajlovic. Il futuro in granata del numero 17 al momento è incerto e il tecnico serbo vuole fare tutte le necessarie valutazioni prima di prendere una decisione definitiva.
Martinez nell’ultimo anno è stato al centro di diverse critiche per le sue prestazioni spesso al di sotto della sufficienza e per la poca lucidità mostrata davanti alla porta. Almeno prima dell’ultimo mese di campionato. In due delle tre trasferte conclusive il venezuelano è riuscito ad esultare per i suoi gol: una volta l’ha fatto contro la Roma, due volte contro l’Udinese. Quelle reti gli hanno fatto ritrovare anche la serenità perduta e, come si è visto anche contro la Giamaica, a giovarne è stato il livello delle sue prestazioni.

 

Una serie di buone prestazioni in Coppa America, magari arricchita da qualche altro gol, potranno far sì che aumentino le possibilità che il futuro di Martinez sia ancora granata. Nel frattempo l’attaccante si gode il presente vinotinto.

 


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La rassegna stampa del 6 giugno 2016