È stato uno dei protagonisti della Primavera di quest’anno, e ora è pronto a tentare una sua prima esperienza tra i professionisti. Simone Edera, classe ’97, è tra i giocatori più di talento (per quanto a volte un po’ troppo discontinuo) che ha avuto Moreno Longo a disposizione quest’anno, e le sue capacità non sono sfuggite agli occhi di diversi osservatori. Tra questi, anche quelli del Bari di Paparesta, rimasto scottato dalla mancata promozione della sua squadra.

 

Al termine dei playoff, un duro confronto tra il presidente dei “galletti” e la curva ha portato a una linea che verrà con ogni probabilità seguita nel mercato. “Li devi cacciare tutti“, gli gridavano i tifosi, e probabilmente i biancorossi cambieranno parecchio: un gruppo giovane, affamato, con ambizioni comunque da promozione. E tra questi potrebbe rientrare proprio Edera, che si ritroverebbe in un ambiente molto “caldo” ma che potrebbe, al contempo, avere lo spazio per mettersi in mostra.

 

Di qui l’idea di un prestito (con diritto e controdiritto, come avvenuto per quasi tutti gli altri giocatori che i granata hanno ceduto a titolo temporaneo negli ultimi anni) che al Toro andrebbe più che bene. Un primo sondaggio è stato fatto di recente, ne seguiranno altri, e probabilmente pure di altre squadre. Se l’accordo dovesse tardare, è possibile che Edera parta per Bormio con la prima squadra, per poi accettare il trasferimento che più lo convince. Per ora il mercato comincia a scaldarsi, e le prime proposte non tardano ad arrivare.

 


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