Non c’è solo l’Avellino sulle tracce di Andrea Zaccagno. Il portierino del Toro, tra i migliori (per il secondo anno consecutivo) del campionato Primavera, è oggetto del desiderio di diversi club di B e Lega Pro, che offirebbero al giocatore una possibilità di mettersi in mostra tra i grandi, i professionisti. E il giocatore, ovviamente, ci pensa. Parecchio. Perché vuole fare la scelta giusta, quella che davvero gli permetterebbe di giocarsi le sue carte e cominciare alla grande una carriera che, potenzalmente, può essere brillante.

 

Ecco perché ogni singola squadra verrà passata al setaccio. Dall’Avellino stesso, che ambisce quanto meno ai playoff per il prossimo anno ma che, magari, potrebbe non essere il posto giusto per lui, proprio perché la piazza rischierebbe di essere troppo difficile per quanto ambiziosa, come prima esperienza, soprattutto considerando il fatto che, magari, la titolarità non sarebbe garantita. Diverso è invece il discorso che si farebbe a Vercelli, dove allena il suo maestro, Moreno Longo. Ed è questa la notizia: tra tutti i (tanti) giocatori del Toro che l’ex tecnico della Primavera ha allenato in questi anni, uno sarebbe in cima alla lista dei desideri, quel Zaccagno di cui sopra.

 

Quali, le mosse della Pro Vercelli? Ovviamente, si lavora su un prestito. Nulla di più, viste anche le limitate finanze vercellesi. E poi? Poi, bisognerà fare tutto un gioco di incastri. Perché la Pro Vercelli, attualmente, non conta nemmeno un portiere: Melgrati è destinato a cambiare aria e Pigliacelli, l’anno scorso titolare, ora come ora è tornato al Pescara, squadra che ne detiene il cartellino. La dirigenza piemontese, tuttavia, proverà comunque a fare un nuovo tentativo per il classe ’93. Poi, virerà obiettivo, decisamente, in caso di risposta negativa (come attualmente sembra essere). Ed è qui che emerge il nome di Zaccagno. Non su tutti, ma sicuramente ai primi posti come possibile candidato. Un sondaggio è già stato fatto, e la pista può diventare presto concreta. Ma nessuno, per ora, ha fretta di chiudere: il mercato deve ancora cominciare.

 


“Orgoglio granata”, puntata speciale per Sinisa Mihajlovic

Filadelfia, terminata una prima parte degli spalti