Il Torino tratta Adem Ljajic, e vorrebbe poter arrivare all’accordo con la Roma il prima possibile. Si lavora a oltranza, per fare in modo che Mihajlovic possa allenare un attaccante che alzerebbe indubbiamente il tasso qualitiativo del Toro. Cairo pressa, con Sabatini, che ha dato la disponibilità a trattare per l’ex Inter, destinato a salutare i colori giallorossi. La trattativa è complessa, ma i soldi che arriverebbero dalla cessione di Kamil Glik permetterebbero al Toro di fare l’investimento che sarebbe sicuramente tra i più importanti per il club di via Arcivescovado: la valutazione del giocatore è di circa 10 milioni e andando a scadenza nel 2017 non partirà in prestito.
Il Toro tratta, la Roma pure. Ma da convincere è soprattutto il giocatore. L’ex Fiorentina sa che deve ripartire, e deve farlo in una squadra disposta a dargli la titolarità, cosa che i granata, effettivamente, farebbero. La parte economica, però, è tutta da definire: la base su cui lavorare è di circa un milione di euro come ingaggio base, ma sarà necessario lavorare sui bonus per alzare in maniera sensibile la cifra, dall’ingresso all’Europa League, alle presenze, ai gol segnati, tenendo presente che a Roma Ljajic guadagna pressappoco 2 milioni.
Insomma, un possibile colpo per Mihajlovic. Ma con qualcosa ancora da risolvere. Si lavora a oltranza, nella speranza che la trattativa non diventi una telenovela, e che si possa da subito partire con un volto nuovo che, indubbiamente, potrebbe portare molto alla fase offensiva del nuovo Torino.