Si conclude un altro week end per i “Talenti granata in tour”, che si dimostrano, per questo fine settimana, davvero poco protagonisti. Pochi giocatori in rilievo, molto anonimato e, purtroppo, molta panchina. Il caso più “spinoso” è probabilmente quello legato ad Alfred Gomis, che è stato scavalcato, nelle gerarchie, da Frattali. Molti anche gli infortunati, che rischiano di chiudere il campionato in anticipo. Cresce, invece, Marko Vesovic, ancora titolare con il Rijeka. Ecco il resoconto della giornata appena conclusa:

 

Serie A
 
Simone VERDI, Empoli (prestito)
Minuti giocati: 0 (tot. 1.369). Presenze: 25, gol 1
Dopo l’infortunio, torna finalmente in panchina. Ma non entra in campo nella partita persa dall’Empoli contro la Fiorentina.
 

Serie B

Alfred GOMIS, Avellino (prestito)
Minuti giocati: 0 (tot. 2.540). Presenze: 30, gol subiti: 26
È la quarta panchina consecutiva: Rastelli gli preferisce ancora una volta Frattali. L’Avellino pareggia 1-1 in casa del Bologna.

Lys GOMIS, Trapani (prestito)
Minuti giocati: 90 (tot. 2.152). Presenze: 28, gol subiti: 32
Vittoria importantissima in chiave salvezza per il Trapani, che batte 3-0 il Modena ed è quasi matematicamente salvo. Per i siciliani, la partita è più votata all’attacco, con il Modena che raramente impensierisce il portiere prestato dal Toro. Ordinaria amministrazione, quindi. E per una delle poche volte della stagione, la sua porta resta non violata.
 
Antonio BARRECA, Cittadella (prestito)
Minuti giocati: – (tot. 3.157). Presenze: 36, gol 1
È una piccola impresa per il Cittadella, pareggiare contro il Frosinone. Barreca viene però mandato incredibilmente in tribuna: una decisione che ha stupito tutti i presenti e che, ancora, non è stata motivata.
 
Marco CHIOSA, Avellino (prestito)
Minuti giocati: – (tot. 2.853). Presenze: 32, gol 0
Durante l’allenamento del martedì, il difensore ha accusato una contusione al quadricipite destro. Ha provato a recuperare, ma ha dovuto alla fine gettare la spugna: niente Bologna.
 
Filippo SCAGLIA, Cittadella (comproprietà)
Minuti giocati – (tot. 2.547). Presenze: 32, gol 1
Sempre infortunato, non ha partecipato alla sfida contro il Frosinone.
 
Sergiu SUCIU, Crotone (prestito)
Minuti giocati: 14 (tot. 2.091). Presenze: 29, gol 0
Parte dalla panchina, per entrare al posto di Balasa a un quarto d’ora dal termine. Non si mette particolarmente in mostra, ma aiuta i suoi compagni a divendere con le unghie e con i denti la vittoria contro il Varese, che riporta il Crotone fuori dalla zona play out a due giornate dalla fine del campionato.
 
Alen STEVANOVIC, Spezia (prestito)
Minuti giocati: – (tot. 1.149 – con lo Spezia: 171). Presenze: 24 (8), gol 2 (1)
A pochi minuti dall’inizio della sfida contro il Vicenza, l’esterno ha accusato un fastidio fisico. Non si è nemmeno seduto in panchina. I liguri hanno pareggiato 0-0 contro i sorprendenti biancorossi.
 
Mattia ARAMU, Trapani (prestito)
Minuti giocati: 4 (tot. 1.114). Presenze: 24, gol 2
Entra al posto di uno stremato Curiale a pochi minuti dal termine. È un cambio che permette a Cosmi di perdere un po’ di tempo. Non si mette in mostra.
 
Vittorio PARIGINI, Perugia (prestito)
Minuti giocati: – (tot. 1.406). Presenze: 28, gol 3
Squalificato, non ha preso parte a Pescara-Perugia terminata sul punteggio di 2-2.
 
Lega Pro
 
Abou DIOP, Matera (prestito)
Minuti giocati: 10 (tot. 685 – con il Matera: 561). Presenze: 24 (16), gol 5 (5)
Entra a 10′ dal termine, al posto di Madonia. Non riesce a combinare granché, anche perché viene servito poco e male dai compagni. Il Matera non riesce a vincere contro l’Aversa Normanna, pareggiando 1-1.

Andrea IENTILE, Sudtirol (prestito)

Minuti giocati: – (tot. 501). Presenze: 7, gol 0
Dopo ben tredici turni di digiuno, il SudTirol riesce a vincere per 3-1 in casa dell’Arezzo e a chiudere quindi positivamente il campionato. Per il difensore, però, nemmeno la panchina. Esperienza fallimentare.
 
Nicolò SPEROTTO, Cosenza (prestito)
Minuti giocati: – (tot. 1.186). Presenze: 14, gol 0
Sempre assente per infortunio: niente partita contro il Melfi.
Alessandro COMENTALE, Monza (prestito)
Minuti giocati: – (tot. 129 – con il Monza: 0). Presenze: 2 (0), gol 0
Niente partita per il centrocampista, mentre il suo Monza perde contro la Pro Patria. Per la squadra di Pea ora si deve parlare di play out contro il Pordenone. Non sarà facile.
 
Luca PARODI, Ancona (prestito)
Minuti giocati: 81 (tot. 1.766). Presenze: 28, gol 2
Gioca praticamente tutta la partita vinta dall’Ancona in scioltezza contro l’Aquila. Partita senza particolari squilli: è attento in difesa.
 
Emmanuel GYASI, Mantova (prestito)
Minuti giocati: 45 (tot. 642 – con il Mantova: 571). Presenze: 18 (16), gol 1 (1)
Entra all’inizio della ripresa, al posto di Blaze, per dare maggiore verve all’attacco. Il Mantova era già sotto di un gol contro il Como, e non riuscirà a raddrizzare la partita. Ma al 19′, l’attaccante si nota per una splendida azione sulla destra che costringe i difensori lariani a salvarsi in corner. È l’unica azione degna di essere menzionata, ma non solo per ciò che concerne il giocatore, bensì tutta la squadra.

Estero

Marcelo LARRONDO, Tigre (prestito)
Minuti giocati: 90 (tot. 974). Presenze: 11, gol 3
1-1 tra Lanus e Tigre. L’attaccante, come sempre, parte titolare e ha in due occasioni la possibilità di riportare in pareggio la squadra (ce la farà in extremis, con gol di Goni): la prima, ghiotta, è di testa al 40′ del primo tempo; la seconda è al 17′ della ripresa. In entrambi i casi, manca l’impatto con il pallone (di testa e di piede). È a digiuno da qualche partita.

Juan SANCHEZ MINO, Estudiantes (prestito)
Minuti giocati: – (tot. 831). Presenze: 11, gol 1
Vince l’Estudiantes contro il Tempereley per 2-1, ma per il centrocampista prestato dal Toro non c’è nemmeno la convocazione: Milito ha deciso di risparmiarlo pensando alla sfida di ottavi di Copa Libertadores che si giocherà il 13 maggio contro il Santa Fe.

Marko VESOVIC, Rijeka (prestito)
Minuti giocati: 90 (tot. 649). Presenze: 15, gol 1
Sta trovando sempre più spazio: martedì scorso è stato impiegato contro il Belupo, e anche ieri, nella trionfale gara vinta per ben 5-0 contro il Lokomotiv Zagabria, gioca per tutta la partita. Gioca da terzino destro nel 4-3-1-2, e al 40′ del primo tempo è autore di una splendida discesa, con tanto di tunnel ai danni del malcapitato avversario. Il suo cross verso il centro viene però respinto dalla difesa. Molto bene in difesa, bene anche in attacco. Sta chiudendo positivamente il campionato.


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All’attacco del Genoa con Maxi Lopez e Quagliarella