Doveva essere il giocatore che avrebbe alzato sia il livello qualitativo che quello quantitativo del centrocampo granata, Antonio Nocerino è stato invece una delle maggiori delusioni della stagione. Eppure i presupposti perché quella tra il centrocampista napoletano e il Torino potesse una bella storia c’erano tutti: Nocerino era un giocatore fortemente voluto da Ventura, che lo aveva già allenato al Messina nel 2006, sua moglie è tifosa granata e lui stesso ha saputo farsi volere bene dai tifosi rendendosi sempre disponibile in ritiro per foto, autografi, scambiando anche qualche passaggio con i bambini e sfoggiando un paio di parastinchi personalizzati con la foto della Basilica di Superga.

 

In campo le cose non sono però andate nel verso giusto. Fin dalle prime apparizioni, Nocerino è sembrato lento e impacciato, un lontano parente di quello che qualche stagione fa, con la maglia del Milan, era stato uno dei migliori centrocampisti del campionato, arrivando anche a segnare dieci reti. A complicare l’avventura in granata di Nocerino ci si è messo un infortunio muscolare che ha bloccato il centrocampista nella prima partita del girone di Europa League contro il Brugge. Da quel momento in poi il numero 23 ha giocato solamente qualche spezzone di partite, poi, a novembre, un nuovo infortunio ha di fatto chiuso la sua esperienza in granata. Nel mercato di gennaio è poi arrivata l’ufficializzazione della conclusione della sua avventura al Toro con il trasferimento al Parma, seguito dalle dichiarazioni al veleno del giocatore contro il suo ex tecnico Ventura.

 

Antonio NOCERINO
Voto: 5
Presenze: 11
Gol: 0


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Il pagellone 2014/2015: Alexander Farnerud