Arrivato al Torino nel 2013, Marcelo Larrondo si è presentato alla società e ai tifosi granata come un attaccante abile, soprattutto di testa, dotato di una discreta tecnica e molto capace nel far salire la squadra. Insomma l’attaccante che avrebbe davvero potuto far comodo al Torino. Il campo, tuttavia, ha mostrato un giocatore diverso. Complice il grave infortunio al piede patito contro il Milan, che lo ha tenuto fuori quasi tutta la stagione, Larrondo non riesce ad incidere sul rendimento dei granata. Una situazione complicata anche e soprattutto dall’altissimo rendimento della coppia Cerci-Immobile che ha letteralmente blindato l’attacco granata. Il gol alla Forentina, il primo in maglia granata segnato nell’ultima giornata di campionato, tuttavia, aveva fatto sperare in un possibile recupero dell’attaccante per la stagione appena terminata.

 

Speranza rivelatasi però vana. Nel mercato estivo dello scorso anno, il Torino riscatta l’intero cartellino dell’attaccante che inizialmente sembra aver trovato una condizione migliore della stagione passata. Il 31 luglio, infatti, nella partita contro il Brommapojkarna valida per i preliminari di Europa League realizza la sua prima ed unica doppietta in maglia granata. Dopo la prestazione in Europa Lague, tuttavia, Larrondo torna ad essere un oggetto piuttosto sconosciuto. Ottiene solo 5 presenze in campionato, nelle quali non riesce a mettersi in mostra e a dare un sufficiente apporto al reparto avanzato del Toro finendo per essere girato in prestito con diritto di riscatto al club argentino Club Atletico Tigre.

 

Il futuro di Larrondo resta ancora molto vago ma di certo anche quest’anno il rendimento dell’attaccante non è stato soddisfacente, tanto che non gli permette di andare oltre il 4.5 in pagella. 

 

Marcelo LARRONDO

VOTO 4.5

Presenze 11

Gol fatti 2


Primavera, con la Fiorentina squalificato Debeljuh

Allievi, che beffa. Col Milan da 3-0 finisce 3-3