Ventura contro Maran. Quindici anni di differenza, ma il confronto sorride al più esperto dei due. L’allenatore del Torino su 10 incroci con il collega ha vinto 5 volte e pareggiato quattro. L’unica vittoria di Maran risale al febbraio 2009 quando in Serie B la sua Triestina superò di misura il Pisa venturiano di Morello, Birindelli, Bonucci, Zavagno, Genevier e Antenucci. Il tecnico genovese ha però un buon rapporto con i colori gialloblu: su 18 precedenti tra Ventura ed il Chievo, sette vittorie, ugual numero di pareggi e 4 sconfitte, che risalgono però a parecchi anni fa (l’ultima volta in cui non portò punti a casa, “mister libidine” allenava ancora il Messina, anno 2006). Maran, invece, contro il Toro ha vinto solo due volte, entrambe sulla panchina del Vicenza. Nel 2009 fu Sgrigna a punire i suoi futuri compagni, due anni più tardi fu invece un ex a decretare la sconfitta dei granata, quell’Elvis Abbruscato andato via appena qualche mese prima.

Relativamente alla Serie A, è Maran l’allenatore con la media punti migliore, anche se di poco: 1,19 a partita, contro l’1,17 dell’omologo granata. Per il mister del Chievo sarà la panchina numero 91 nel massimo campionato (la 348esima della carriera), molte di più per Ventura che domenica raggiungerà quota 237 in A e 551 in totale.
All’Olimpico non ci sarà Fabio Quagliarella, fermato da un infortunio, e Ventura dovrà reinventare con i pochi uomini a disposizione l’attacco dei suoi. Un problema ancor più grave se si nota che il numero 27 è il giocatore che il tecnico ha mandato più spesso in campo nell’arco della stagione: 46 presenze, più di Moretti ed El Kaddouri, fermi a 44. Ci sarà invece Alberto Paloschi, preferito da Maran in 28 occasioni. Dal lato opposto del campo spazio a Bizzarri tra i pali, 26 partite giocate, a pari merito con Birsa e Schelotto.


Chievo ultima nei numeri, ma la realtà è un’altra

Rocchi arbitrerà Torino-Chievo