Calciomercato Torino: per Belotti il Milan fa sul serio, sul piatto oltre 3 milioni di stipendio

L’attaccante del Torino al centro di un grosso intrigo di calciomercato: ingaggio base alto, più ricchi bonus. Belotti non si espone, ma il Milan insiste

Ha giocato ieri con la maglia della Nazionale (una frazione di gara, disputata con i soliti impegno e qualità), e ora ha la testa rivolta al matrimonio: ma Andrea Belotti non può non pensare anche al calciomercato. Le voci intorno all’attaccante del Torino si fanno sempre più insistenti e insistite, soprattutto per quanto riguarda il Milan. Che il club rossonero sia interessato al giocatore, non è certo cosa nuova. Di recente, anzi, ha provato ad avvicinarsi di più al capocannoniere italiano del campionato, pur sapendo che per convincere il Toro anche solo ad aprire una trattativa ci vorranno soldi, tanti, tantissimi soldi. Non meno di 80 milioni, più, eventualmente, qualche importante contropartita che, però, Cairo preferirebbe trattare in separata sede. Come spesso è capitato.

Ma torniamo non tanto all’asse Milan-Torino, quanto a quella Milan-Belotti. Sì, perché è evidente che prima di muoversi in maniera rumorosa per un giocatore di questo calibro, la società ha voluto capire se ci fosse una disponibilità quantomeno a discuterne con il diretto interessato. Dire che Belotti si senta un giocatore del Toro è poco, e sarebbe ampiamente irriguardoso affermare altrimenti. Ma l’idea di giocare in rossonero è tutt’altro che da scartare a priori, soprattutto visto l’importante progetto con cui la nuova proprietà cinese si sta presentando al calcio italiano. Per Belotti, numero 1 nella lista degli attaccanti da fornire a Montella, il Milan è disposto ad offrire sul piatto una cifra non indifferente: circa 3-3,5 milioni di euro a stagione di base, più vari bonus, che potranno aumentare di molto l’ingaggio annualmente percepito dal giocatore.

Una cifra esponenzialmente più alta rispetto a quella per ora percepita, e recentemente riadeguata, nel Torino. Belotti, per ora, continua a non esporsi troppo. Con grande correttezza, sapendo che sarà la società a dover fare, eventualmente, la sua prima mossa. Difficilmente, infatti, il Gallo spingerà per andare via: in granata si trova più che bene, sa di essere un idolo della piazza e, soprattutto, sa che potrà trovare anche l’anno prossimo un ambiente pronto a sostenerlo e a spingerlo per arrivare ai Mondiali, il suo personale grande obiettivo per il prossimo anno. Con il Milan, il discorso è appena cominciato. Il giugno di Belotti sarà davvero molto intenso.