Belotti incanta, Maxi Lopez non riesce a riscattarsi: il pagellone 2016-2017 degli attaccanti

Il Gallo è il migliore in assoluto, protagonista di una stagione memorabile. Per Maxi Lopez un anno con più ombre che luci

Belotti: non c’è nemmeno bisogno di dirlo, Belotti è certamente il migliore, non solo tra gli uomini del reparto avanzato, ma dello stesso Torino. L’attaccante, dopo una stagione di “rodaggio” nell’ultimo Toro targato Ventura, è letteralmente esploso diventando in pochi mesi l’uomo simbolo dei granata, il trascinatore della squadra di Mihajlovic, un punto fermo della Nazionale e l’uomo destinato ad essere il protagonista anche del calciomercato estivo. Una stagione nella quale ha fatto vedere classe, determinazione, gol memorabili ma anche cuore, grinta ed umiltà che lo hanno reso il beniamino dei tifosi, soprattutto di quelli più giovani. È mancata solo la ciliegina sulla torta, al Gallo, quella vittoria della classifica marcatori che ha inseguito per buona parte della stagione e che gli è sfuggita per un soffio. Un dettaglio che, tuttavia, non può certamente macchiare una stagione perfetta.

Maxi Lopez: non certo un anno esaltante per l’attaccante granata. Da quella critica di Mihajlovic al suo peso con quella “lavatrice portata sulle spalle” sembra passato un secolo ma per Maxi Lopez poco è cambiato. Ai margini della squadra per buona parte della stagione, anche dopo aver superato i problemi fisici e di sovrappeso non  è riuscito a ritagliarsi il giusto spazio. Va detto che qualche lampo nel buoi c’è stato, come la prestazione contro la Lazio che gli è valsa anche i complimenti dello stesso Mihajlovic, contento di poter tornare a contare anche sull’argentino, ma nulla di più. Troppo poco per convincere il tecnico, troppo poco per incidere sulla stagione del Toro. Tante ombre, poche note positive e una permanenza in granata che ora sembra fortemente in dubbio. .