Zakaria Aboukhlal è un giocatore molto duttile sulla trequarti: ecco come cambia il Torino con l’arrivo del marocchino
La preparazione del Torino in vista della prossima stagione riprenderà oggi dopo domenica e lunedì di pausa. Il ritiro a Passo allo Stelvio si è concluso e anche le due prime amichevoli sono state giocate. La testa non è solo al campo ma è anche al mercato soprattutto per Davide Vagnati. Sabato il direttore è volato in Germania per la missione Zakaria Aboukhlal,. Il trequartista marocchino, è arrivato ieri a Torino. Si tratta di un giocatore giovane (classe 2000) e molto duttile sulla trequarti. Come cambiano i granata con lui?
Ecco come cambia il Torino con Zakaria Aboukhlal
Marco Baroni gioca con il 4-2-3-1 e Aboukhlal calza perfettamente in questo modulo. Il giocatore marocchino gioca con entrambi i piedi. La sua posizione naturale preferita è quella di ala destra. Ma può tranquillamente giocare anche a sinistra. In questo momento la trequarti potrebbe essere composta da Aboukhlal-Vlasic-Ngonge. Volendo, Aboukhlal può giocare anche in mezzo sulla trequarti o da prima punta. Insomma, è molto duttile e può spaziare sul fronte offensivo. Inoltre con Baroni può giocare anche una punta al posto di Vlasic in mezzo e quest’ultimo è stato provato anche a destra in assenza di Ngonge.
Ma non basta…
Aboukhlal sulla carta dovrebbe fare concorrenza a Ngonge sulla destra, ma al momento a sinistra non c’è nessuno. Si andrebbe quindi a collocare lì, visto che Ngonge è un mancino. Ma per completare la batteria offensiva serve ancora un trequartista. Un destro naturale, che possa giocare a sinistra. In questo caso a sinistra ci sarebbero lui o Aboukhlal, al centro Vlasic, Sanabria, Adams o Aboukhlal e a destra Ngonge, Vlasic o Aboukhlal. Questo giocatore potrebbe portare il nome di Gaetano Oristanio. Ma occhio anche al ben noto Eljif Elmas. Società al lavoro per provare a regalare a Baroni un Toro che possa fare di più del solito 10° posto.
