Gattuso al Napoli dopo le vittorie: così Mazzarri è di nuovo intoccabile

Da un lato le tre vittorie in quattro partite conquistate dal Torino, dall’altra la possibilità Gattuso sfumata: Mazzarri ora è al sicuro. Ma i tifosi…

Tre vittorie nelle ultime quattro partite: alla fine sono i risultati, a portare sicurezza. Il Torino proseguirà con Walter Mazzarri, finalmente saldo (e salvo) dopo settimane travagliate. La certezza è arrivata da qui, dalla svolta tangibile – di prestazioni e punti – che ha impresso al suo gruppo. Ma c’è un’ulteriore dimensione, tornata di grande attualità nelle ultime ore. Quella della possibilità: il “se” del Toro rispondeva al nome di Gennaro Gattuso. Se la posizione di WM si fosse compromessa, quello dell’ex Milan era il primo – se non unico – profilo sulla scrivania dei vertici granata per la sostituzione in corsa. 

Gattuso al Napoli rinsalda Mazzarri

Ebbene, la “possibilità” è tramontata alle 18.00 di ieri, orario di pubblicazione del tweet “Benvenuto Ringhio!” con il quale Aurelio De Laurentiis ha ufficializzato l’approdo di Gattuso sulla panchina del Napoli, dopo l’esonero di Carlo Ancelotti. Il cambio improvviso c’è stato, sì, ma 900 chilometri più a sud di Torino. 

Pur fumoso, ben più dei cambiamenti osservati attorno alla squadra granata nell’ultimo mese (fa eccezione la brutta serata del 23 novembre, Toro-Inter 0-3), è anche questo un elemento di sicurezza: Mazzarri, ora come ora, non avrebbe una vera alternativa. 

La panchina del Torino non traballa più. Ma i tifosi contestano

Gattuso lo è stato per qualche settimana, invece. Era il periodo più caldo, quello della debacle contro la Lazio, della prova derby (fallita a metà: i granata persero 1-0 pur mostrando segni di vita) e della trasferta di Brescia al sapore di ultimatum (scacciato a suon di gol). 

La fiducia della società, Mazzarri l’ha ricucita passo dopo passo. Ora resta lo scoglio forse più difficile: quell’abbondante fetta di tifosi che non è convinta della sua gestione. Contro la Fiorentina, i cori contro di lui sono partiti numerosi dalla Maratona. Serviranno altri passi in avanti per tornare a quel connubio creatosi nel finale galoppante della passata stagione.