Sirigu alla ricerca del primo clean sheet in campionato, ma la difesa non è ancora solida

Sirigu quasi sempre il migliore in campo nelle prime quattro gare di campionato, ma la porta è sempre stata violata: manca una difesa solida

L’unico granata che non ha dimenticato il bel gioco e le prestazioni dello scorso campionato è sicuramente Salvatore Sirigu. Il portierone della Nazionale Italiana e del Torino è sempre stato finora tra i migliori in campo della squadra granata. Sirigu ha salvato molte volte la porta del Toro e nelle due gare contro Atalanta e Sassuolo – le uniche due in cui i granata hanno guadagnato punti – ha fatto la differenza. Contro Lecce e Sampdoria le cose, per il Torino, sono andate diversamente ma il numero 39 granata è riuscito comunque a mettersi in mostra. E’ mancata la difesa.

Sirigu, problema gol subiti: manca la difesa

Gli esperimenti di Walter Mazzarri per la retroguardia del Torino stanno condizionando e non poco anche i risultati e le prestazioni del portiere sardo. La poca stabilità che i tre interpreti della difesa in queste prime quattro giornate hanno dato a Sirigu hanno compromesso la possibilità non solo di riuscire ad ottenere quanto meno un pareggio contro Lecce e Samp, ma anche la possibilità per il numero 39 granata di festeggiare il primo clean sheet della stagione. Una retroguardia più solida e sicura avrebbe inciso positivamente per la classifica e per le prestazioni di Sirigu. Contro il Milan lo scorso anno uscì indenne senza gol subiti e il Toro con tre punti in più in classifica. Quest’anno spera di poter bissare.

Sirugu, l’anno scorso record di imbattibilità col Toro

Salvatore Sirigu è entrato nella storia del Torino lo scorso campionato avendo raggiunto il record di imbattibilità personale: 599′. Un’imbattibilità che coincise anche con il miglior momento in campionato della squadra di Mazzarri che viaggiava ai ritmi da posizione da Champions League e che grazie ad una retroguardia impenetrabile riusciva ad arrivare fino a quasi l’impresa dell’Europa League diretta. Quest’anno i granata devono cercare quella solidità e impenetrabilità che l’anno scorso l’ha resa capace di fare un girone di ritorno da quarto posto in classifica.