Torino-Sampdoria, il mercato accende il derby: tra i granata ben sei ex Genoa

I quattro nuovi acquisti sono tutti ex giocatori rossoblù che si aggiungono a Moretti e Falque: domenica al “Grande Torino” ci sarà aria di derby

E’ l’11 maggio 2015, al “Ferraris” si gioca Genoa-Torino. Per i granata è una delle ultime fatiche di una stagione interminabile, quella del ritorno in Europa, del successo di Bilbao, del 2-1 nel derby. Per il Grifone è la possibilità di continuare a coltivare il sogno europeo dopo un campionato travolgente. In campo non c’è storia: gli uomini di Gasperini affossano il Toro per 5-1, estromettendo la squadra di Ventura dalla corsa al sesto posto. Disfatta lontana del tempo, è vero, ma casualmente quel Genoa ora appare piuttosto granata. In campo, infatti, c’erano Burdisso, Rincon, Iago Falque e Niang: tutti giocatori che di lì a qualche anno avrebbero indossato la maglia del Toro. Adesso, a tre giorni dalla sfida contro la Sampdoria, quei quattro sono tutti a disposizione di Sinisa Mihajlovic, pronti per un amarcord di derby genovese.

Ma non finisce qui. Sì, perché contro la Doria ci saranno anche Ansaldi e Moretti a portare quel pizzico di agonismo in più che solo una stracittadina, o il ricordo di essa, può dare. Curioso che sia stato proprio l’ultimo calciomercato ad incrementare in maniera evidente la colonia di ex rossoblù a Torino. Niang, Ansaldi, Rincon e Burdisso, tre dei quali acquistati proprio al fotofinish, arrivano in granata forti di un passato recente al Genoa. Non proprio positivi, però, i confronti con la Samp. Ne ha giocato soltanto uno Niang, quello terminato con un pareggio nel 2015: in quell’occasione sfornò anche l’assist per il momentaneo vantaggio firmato Falque. Solo una vittoria per gli altri tre nuovi arrivati, quella per 3-0 dell’8 maggio 2016: assist per Ansaldi, prestazione autorevole di Rincon, gara ordinata del capitano Burdisso. Maglie diverse, stadio diverso: ma quei sei, domenica alle 15, un piccolo sentore di derby lo avranno sicuramente.