nostro inviato a Frosinone

 

SECONDO TEMPO

La ripresa comincia senza cambi, e con il Toro costretto a inseguire. E i granata partono subito fortissimo, dopo un primo quarto d’ora ancora sottotono. E’ il 14’, quando Avelar pennella alla perfezione un cross mancino: Quagliarella è bravissimo prima a prendere posizione sul suo diretto avversario, poi a colpire il pallone al volo di sinistro e a battere Leali. Subito dopo la rete, Ventura richiama in panchina Maxi Lopez e lancia Martinez. Cinque minuti dopo, la rimonta è completata: Avelar e Baselli combinano dalla bandierina, l’ex atalantino rientra e con un destro a giro trova la traiettoria giusta per superare il portiere del Frosinone. Stellone, quindi, corre ai ripari e sostituisce l’autore del gol Soddimo con Carlini, poi fa entrare Matteo Ciofani per Rosi. I ciociari sembrano colpiti dal doppio schiaffone granata, sia a livello psicologico che fisico, visti i ritmi altissimi tenuti nel primo tempo. Ventura, però, preferisce inserire forza fresche in mezzo al campo, e inserisce Acquah per Benassi.  A otto dalla fine, l’ultima mossa di Stellone: fuori Longo, dentro Verde. Proprio il giocatore del vivaio della Roma tenta subito la conclusione, al primo pallone toccato, ma Padelli è attento. Negli ultimi cinque minuti, spazio per Vives, che prende il posto di un esausto, e ancora una volta positivo, Baselli. Un po’ in affanno il Toro in chiusura, con Padelli che si prende un grossissimo rischio sbagliando un rinvio e lasciando la porta vuota, per fortuna dei granata nessun giocatore del Frosinone ne approfitta. Ultima girandola di cambi, 5 minuti di recupero: il Toro tiene, il Frosinone non trova più le forze per pareggiare. Tre punti importantissimi con qualche brividi, i granata partono bene.

 

PRIMO TEMPO

Al “Matusa”, per la prima giornata del nuovo campionato, il Toro si deve scontare con l’entusiasmo di una città intera per l’esordio assoluto in serie A del Frosinone. Spinta dal proprio pubblico, che ha riempito le tribune dello stadio, la formazione di Stellone parte subito con il piede schiacciato sull’acceleratore, mettendo in difficoltà Glik e compagni. Il pressing alto dei giocatori di casa fa commettere diversi errori ai portatori di palla granata, in particolare è Gazzi a patire la pressione avversaria. Al 7′ arriva la doccia fredda per il Torino: Paganini dalla destra trova Soddimo tutto solo nell’area granata e per il numero 10 gialloblù è un gioco da ragazzi battere Padelli. È il primo gol in serie A della storia del Frosinone. Il gol accende ancora di più l’entusiasmo dei ciociari e il Toro, per tutta la prima parte della frazione, fatica a reagire. Con il passare dei minuti il Toro però cresce, soprattutto grazie alla spinta di Peres sulla fascia destra. Maxi Lopez e Quagliarella iniziano a ricevere palloni in area e a creare più di un problema a Leali. Baselli a tratti mette in mostra tutte le sue qualità e sfiora anche il gol con una bella conclusione dal limite dell’area che si spegne di poco lontano dall’incrocio dei pali. Per le occasioni create negli ultimi venti minuti il Toro meriterebbe il gol del pari, ma Leali riesce a mantenere inviolata la propria porta fino al duplice fischio di Banti . Le squadre vanno così al riposo con il Frosinone in vantaggio per 1-0 sul Torino.

 


Frosinone-Torino / “Matusa” prepartita

Le pagelle di Frosinone-Torino