Paolo Tagliavento continua a portar bene al Toro. Dopo l’ultimo precedente dolcissimo del derby vinto lo scorso aprile, ancora un lieto fine ieri sera per la squadra granata uscita vittoriosa dalla bella partita contro la Fiorentina dopo un avvio sconcertante. 

Eppure una sua svista dopo appena un quarto d’ora con la Viola già in vantaggio avrebbe potuto compromettere ingiustamente ed irreparabilmente una partita che invece la squadra di Ventura ha dimostrato di poter ribaltare a proprio favore: in un’azione veloce in area granata, Kalinic si scontra con Avelar e l’arbitro di Terni concede il penalty tra le proteste di Padelli e compagni. In effetti i replay dimostrano che l’attaccante croato non termina a terra dopo il contrasto col terzino granata ma scivola un attimo prima da solo travolgendo Avelar (che rimane a terra dolorante). A soccorrere i granata interviene l’addizionale Candussio che rende giustizia al Toro e Tagliavento ha l’umiltà di ricredersi e tornare indietro nella sua decisione.

Per quanto riguarda l’atteggiamento generale dell’arbitro, va sottolineato che soprattutto nei primi minuti lascia correre il gioco un po’ troppo e difatti non ferma l’azione né al 6’ con Martinez a terra dopo aver ricevuto un colpo alla testa né all’11’ quando non rileva un fallo netto su Maksimovic. Al 9’ invece interviene opportunamente col primo cartellino giallo del match per punire M. Alonso reo di un’esultanza sopra le righe. Al 27’ segnalato un fuorigioco millimetrico a Martinez su lancio dalle retrovie di Glik, al 30’ ammonito giustamente Rodriguez per fallo da dietro sullo stesso attaccante venezuelano e quattro minuti dopo stessa sorte per Mati Fernandez per un’entrata in ritardo su Vives. Al 44’, fedele con la linea intrapresa sin dall’inizio, dapprima soprassiede su un possibile fallo ai danni di Baselli e successivamente ammonisce Vives per un intervento falloso su B. Valero.

Al 54’ né arbitro né assistente segnalano un netto fallo di Roncaglia che con uno spintone abbatte B. Peres. Al 57’ segnalato impropriamente un fuorigioco a Martinez imbeccato da un filtrante (invero fuori misura) di B. Peres. Al 63’ cartellino giallo anche per il neoentrato M. Lopez che, al primo intervento, nei pressi dell’area granata scalcia M. Alonso.

Nient’altro di significativo da segnalare fino alla termine ed al 95’ Tagliavento decreta la fine delle ostilità e aggiorna il suo lusinghiero score con i granata a 8 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. 


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