Lo scorso giugno si sarebbe potuto pensare che nello scontro di domenica tra Verona e Torino Jacopo Sala vi avrebbe partecipato ma vestendo il colore della squadra avversaria, quello granata. Tutt’altra storia invece racconta la realtà dei fatti su uno dei nomi più discussi del mercato del Toro a seguito della partenza verso Manchester di Matteo Darmian. Era stata intavolata infatti una trattativa da Petrachi con la dirigenza gialloblù per portare alla corte di Ventura l’esterno classe ’91, che nella passata stagione si era dimostrato all’altezza di un ruolo da titolare nel campionato italiano, sia in posizione di esterno di centrocampo, grazie alla sua prestanza offensiva data dall’ottimo dribbling e dalla velocità di corsa, ma adattabile anche in quella più arretrata di terzino. L’esito è stato però imprevisto e, l’accelerata per Baselli e Zappacosta, ha allontanato l’acquisto di Sala, per il quale erano stati chiesti 7 milioni di euro a fronte dei 10 per i due atalantini.

 

Il giovane centrocampista non è però l’unico dell’Hellas ad essere finito nel mirino del Toro. Un altro conteso dal club di Cairo è stato Federico Viviani, su cui le voci enfatizzavano prima una cessione al Palermo, frenata poi dall’inserimento dei granata e infine definitivamente approdato al Verona dalla Roma per 4,5 milioni. Il mediano ex Latina avrà, proprio nella sfida di domenica contro una delle sue pretendenti estive, l’occasione  di scendere in campo dal primo minuto come regista, in sostituzione dell’infortunato Hallfredsson, altro giocatore per il quale il Torino aveva mostrato un vago interesse nel mercato estivo del 2012. Ad affiancare il giovane sostituto dell’islandese, nel ruolo di mezzala sinistra, opposto a Sala, vi sarà un altro ex osservato della società: Leandro Greco, seguito da Cairo e Petrachi nello scorso mercato di gennaio quando militava ancora nel Genoa.


Moduli simili, acquisti appetitosi: i giocatori del Verona puntati dal Toro

Moretti fino al 2017: il Toro lavora per l’intesa