Chievo-Torino sarà la partita tra due delle squadre che hanno mostrato il calcio migliore in questo avvio di campionato, ma sarà anche il ritorno al passato per molti giocatori, soprattutto tra le fila gialloblù.
Sono infatti tre i giocatori passati dal Toro, tutti molto affezionati ai colori granata. Sarà una sfida dal sapore particolare per Riccardo Meggiorini, che al granata ha sempre ammesso di essere ancora legato. L’attaccante non ha mai fatto mancare il proprio impegno, anche se il feeling con il gol è stato molto complicato: appena sette in tre anni. La soddisfazione della promozione in serie A, con la rete all’ultimo minuto contro la Sampdoria, e della doppietta a San Siro contro l’Inter sono però emozioni che rimangono sicuramente nella mente del giocatore. Per Meggiorini, quella di mercoledì sarà la terza sfida da avversario al Toro, dopo le due della passata stagione.
Un altro giocatore che a Torino ha lasciato il cuore è Pellissier, anche se in Prima Squadra ha disputato appena una partita nel lontano 1997. Gli anni con le giovanili, però, sono indimenticabili, e il capitano del Chievo ha sempre professato il suo amore per la maglia granata. Diverso il discorso per Birsa, che ha avuto poco spazio per esprimersi a Torino. Notevole, comunque, il suo contribuito alla prima salvezza di Ventura, con gol, ma soprattutto assist. Due reti all’attivo e tanti cross per la testa di Bianchi. Un rendimento che gli è valso una chiamata dal Milan nella stagione successiva. Sono state, però, poche le soddisfazioni, fino al passaggio al Chievo in cui ha collezionato, finora, ben 41 presenze e due gol.
Tra i granata, gli ex sono due: Maxi Lopex e Amauri. L’argentino ha giocato al Chievo nella prima metà della passata stagione, con pochissimi acuti. Maxi ha infatti collezionato solo 14 presenze, alcune dalla panchina, e ha messo a segno un solo gol contro il Napoli. Un’avventura negativa, completamente riscattata dalla seconda metà di stagione con la maglia granata, in cui l’attaccante è riuscito a essere protagonista sia in campionato che in Europa League. Un giocatore ritrovato, che farà comodo a Ventura anche in questa stagione.
Amauri ha invece disputato tre stagioni con il Chievo, tra il 2003 e il 2006, facendo intravedere le sue qualità che poi salteranno agli occhi di tutti nei due anni successivi, con la maglia del Palermo. Nei tre anni a Verona ha giocato 90 partite, con 17 reti all’attivo.