Ultimi dettagli da ultimare per Moreno Longo in vista della sfida di domani contro il Senica. Una partita particolarmente attesa, che verrà disputata sul terreno dell’Olimpico. E proprio nella conference room dello stadio, il tecnico granata presenta la partita che i suoi giocatori disputeranno domani.

 

È una gran bella soddisfazione aver centrato l’obiettivo e poter giocare una partita storica. Le emozioni le lasceremo da parte subito dopo il fischio di inizio, concentrandoci sulla partita cercando di portare a casa una vittoria che darebbe un significato già importante  quanto finora fatto“.

 

Ai miei ragazzi dico di giocare con coraggio, di non patire un ambiente come quello di domani sera, ma anzi trarre l’aspetto positivo dalla gande affluenza di pubblico che ci sarà“.

 

Proprio sul fattor ecampo: “Parliamo di ragazzi di 18 anni che giocheranno in uno stadio vero per la prima volta. Mi auguro facciano quel che han sempre fatto, ricevono sempre il messaggio di giocarsi le partite a viso aperto. La cosa che non accetterò di sicuro è restare con l’amaro in bocca pe rl’eventuale colpo in canna che non siamo riusciti a sparare. Questa è una loro ottima opportunità per la loro carriera. Solitamente dico che il fattore campo non può che essere un punto di forza, ma chiaramente domani qualche minuto di emozione si può concedere“.

 

Sugli assenti: “Non abbiamo Gjuci che è stato operato al menisco, per il resto il gruppo è al completo“.

 

Abbiamo più conoscenze rispetto alla partita di andata, anche se c’è ben poco da scoprire ora. Domani abbiamo un dubbio: Geraci non è tra i venti convocati nella lista, abbiamo il dubbio sull’attacco, o Candellone o Bortoluz al fianco di Martino. Edera? O lui o Berardi giocheranno“.

 

Fa molto piacere il sostegno di Ventura e della prima squadra. Per i ragazzi può essere un bel modo per farsi notare”.


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