Quattro partite su nove (ma molti sono spezzoni di gara), per un totale di 176′ giocati. Non è certo partito nel migliore dei modi il campionato di Josef Martinez che dopo la prima esperienza in Serie A dello scorso anno sperava di poter avere più possibilità di mettersi in mostra con la maglia del Toro. Ma il Quagliarella di inizio campionato, oltre a Maxi Lopez e al pesante investimento fatto per Belotti, hanno di fatto messo in secondo piano il giocatore venezuelano, che l’ultima volta è sceso in campo contro il Carpi e in un ruolo, tra l’altro, non suo (giocò terzino al posto di Zappacosta nell’ultimo quarto d’ora di gara).
Insomma, un accantonamento non previsto, con l’attaccante che, titolare, è partito contro la Fiorentina giocando male, e contro il Chievo, giocando anche peggio (come tutta la squadra, in quell’occasione). Ma un’opportunità Ventura sembra pronto a concederla nuovamente, vuoi per il turn over, vuoi per non demotivare troppo il giovane giocatore che deve però diventare molto più concreto se vorrà lasciare il segno in Serie A.
E così, domani, contro il Genoa potrebbe nuovamente essere il suo turno. Magari non al fianco del “solito” Quagliarella, in un tandem che lo scorso anno era stato proposto sovente, ma con Maxi Lopez, con il numero 27 granata che potrebbe così rifiatare – ne ha bisogno, vista anche la gara negativa giocata contro la Lazio – e ricaricare le batterie in vista della supersfida contro la Juventus, alla quale sicuramente parteciperà. Insomma, un’idea che Ventura ha in mente dalla ripresa degli allenamenti di ieri e che oggi, nella rifinitura, potrà essere riproposta per studiare meglio le mosse da adottare contro i rossoblu di Gasperini.
Martinez scalpita, sapendo che ogni possibilità che gli verrà data dovrà essere sfruttata al massimo, per scavalcare qualche posizione nelle gerarchie per il reparto avanzato, dove non parte tra i primissimi posti, ma che ha bisogno anche dei suoi gol, e delle sue giocate, per cercare di riprendersi l’Europa League.