Non è la prima volta che si trova ad affrontare un momento difficile della sua esperienza a Torino. E le sue prestazioni sono state spesso oggetto di pareri contrastanti: da un lato c’è chi sostiene il numero 1 granata; dall’altro, invece, c’è chi ne critica gli errori che sono costati punti pesanti alla squadra. Come lo scorso anno, quando dopo l’errore di Cagliari prese il suo posto per un certo periodo Gillet, anche in questa stagione la posizione dell’ex Udinese è in discussione, con Ichazo (soprattutto, ma anche Castellazzi) che scalpita per poter avere una nuova possibilità dopo quella, non propriamente positiva, con il Pescara.
Un’occasione, quella contro l’Inter, dove sarà sicuramente messo alla prova, per potersi gettare alle spalle un ottobre faticoso e per ricacciare qualche critica derivata da qualche incertezza tra i pali, non ultime quelle che hanno portato ai due gol nel derby. Insomma, una partita in cui la lente di ingradimento sarà anche sul portiere di Ventura, che dovrà dare una bella dimostrazione di forza, se vorrà continuare a tenere ben saldo il suo posto in futuro.
Intanto, il portiere uruguaiano, acquistato a titolo definitivo dal Toro in estate, si allena sperando di poter prima o poi dimostrare il suo valore: avrà un’occasione contro il Cesena dell’altro estremo difensore granata, Alfred Gomis, in Coppa Italia. Ma prima c’è il campionato, e prima di tutti c’è Padelli. Contro l’Inter sarà dura, ma per un portiere riuscire a superare una crisi passa proprio da partite come questa. E Padelli vuole confermarsi da Toro, definitivamente.