Al termine di un altro fine settimana, i giocatori del Toro impiegati nei vari campionati non hanno sfigurato. C’è chi ha fatto meglio, chi ha fatto peggio, ma le sorprese non mancano. Ecco il resoconto dei “Talenti granata in Tour“.

 

Serie A

 

Non era nemmeno in panchina, il portiere, per la sfida contro la Roma. È ai saluti, così ha dichiarato anche Stellone.

 

Lys GOMIS, Frosinone


Minuti giocati: – (tot. 0). Presenze complessive: 0, gol subiti: 0

 

Serie B

 

Sono spettatori non paganti Simone Rosso e Mattia Aramu, in Brescia-Livorno 1-3 che vede gli amaranto reagire dopo il caos del periodo recente con le dimissioni di Spinelli e il ritorno di Panucci in panchina: i due giocatori restano per tutto il tempo in panchina, mentre Parigini, infortunato, era a Torino ad assistere alla gara dei granata contro il Verona. Giocano invece Alfred Gomis, Antonio Barreca (nuovamente confermato al posto di Murru) e Marco Chiosa. Prima, i due difensori, avversari in Avellino-Cagliari 1-2. Il centrale irpino non disputa una cattiva gara, nonostante il risultato finale: è difficile contenere i forti attaccanti dei sardi, e a lui riesce relativamente bene: bravo su Farias in alcune chiusura e bravo anche su Joao Pedro. Non disdegna nemmenno la fase di impostazione, ma i lanci sono invece da rivedere. È preciso, il centrale, anche nel respingere alcuni cross di Barreca, che nel Cagliari si lancia sovente in attacco per aiutare la manovra offensiva dei suoi compagni. In difesa, invece, qualcosa da rivedere c’è: al 39′ del primo tempo, per esempio, legge malissimo una diagonale e favorisce l’inserimento di Bastien, il quale però poi sbaglia la conclusione. 

 

Contro l’Ascoli, invece, dilaga il Cesena in casa per 3-0. E per una volta Alfred Gomis non è protagonista, né in negativo (raramente), né in positivo (come invece ci aveva abituato, di recente). Ordinaria amministrazione per l’estremo difensore, ben protetto dalla retroguardia architettata da Drago.

 

Alfred GOMIS, Cesena

Minuti giocati: 90 (tot. 1.963). Presenze complessive: 22, gol subiti: 19

 

Antonio BARRECA, Cagliari
Minuti giocati: 90 (tot. 675). Presenze complessive: 10, gol 0

Marco CHIOSA, Avellino
Minuti giocati: 90 (tot. 1.554). Presenze complessive: 18, gol 0

Mattia ARAMU, Livorno
Minuti giocati: 0 (tot. 757). Presenze complessive: 12, gol 1

Vittorio PARIGINI, Perugia
Minuti giocati: – (tot. 984). Presenze complessive: 14, gol 4

Simone ROSSO, Brescia
Minuti giocati: 0 (tot. 333). Presenze complessive: 11, gol 0

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Lega Pro

 

L’unico giocatore che ancora aspetta di scendere in campo è Sergiu Suciu, la cui Cremonese sarà quest’oggi impiegata contro la temibile Alessandria. Per il resto, tutti gli altri giocatori hanno già avuto le loro occasioni. Diversi sono quelli che, in realtà, non sono stati convocati o sono rimasti in panchina (Bonifazi, Fissore, Graziano, Thiao, Morra) ai quali si aggiunge Parodi, che per turnover è stato schierato soltanto nel quarto d’ora finale della sfida vinta dall’Ancona per 2-0 sul Pisa.

 

Gioca, ma perde, Emmanuel Gyasi contro il Savona di Morra (sconfitta per 1-0) e gara non particolarmente brillante per lui, come per tutto l’attacco carrarino. Il giocatore, però, resta in campo per tutta la partita, come 90′ gioca, ma in maniera molto diversa, Abou Diop con la sua nuova-vecchia Juve Stabia. Mai ritorno potè essere più gradito: al 47′ della ripresa, sull’1-0 per il Catanzaro che era ospite degli stabiesi, la punta segna in area, in spaccata, dopo aver avuto già in precedenza l’occasione di mandare a rete. Un tripudio e una festa per le vespe, che riaccolgono nel migliore dei modi un attaccante che aveva avuto poche chances di mettersi in mostra, in passato. Alla nota lieta di Diop, infine, si associa quella ancor più lieta di Proia, che finalmente può scendere in campo da titolare, dopo una prima parte della stagione praticamente nel dimenticatoio. Schierato come mezzala sinistra, il centrocampista disputa una gara ordinata contro lo Spal (vinceranno con un gol allo scadere i ferraresi per 1-0), senza però osare troppo. Cosa comprensibile, dal momento che quello di sabato è stato un esame bello e buono. L’ha superato? Ad Alvini, tecnico della Pistoiese, l’ardua sentenza. Ma sicuramente qualche occasione in più, il giocatore, se la merita.

 

Kevin BONIFAZI, Casertana

Minuti giocati: 0 (tot. 47; con la Casertana: 11). Presenze complessive: 3 (1), gol 0

 

Matteo FISSORE, Fidelis Andria

Minuti giocati: – (tot. 783). Presenze complessive: 9, gol 1

 

Giovanni GRAZIANO, Renate

Minuti giocati: 0 (tot. 642). Presenze complessive: 16, gol 0

 

Sergiu SUCIU, Cremonese

Minuti giocati: – (tot. 850; con la Cremonese: 270). Presenze complessive: 12 (3), gol 0

 

Luca PARODI, Ancona 
Minuti giocati: 16 (tot. 1.392). Presenze complessive: 18, gol 0

 

Federico PROIA, Pistoiese

Minuti giocati: 62 (tot. 84). Presenze complessive: 2, gol 0

 

Ousseynou THIAO, Cuneo

Minuti giocati: – (tot. 17). Presenze complessive: 1, gol 0

 

Abou DIOP, Juve Stabia

Minuti giocati: 90 (tot. 419; con la Juve Stabia: 90). Presenze complessive: 11 (1), gol 2 (1)

 

Emmanuel GYASI, Carrarese

Minuti giocati: 90 (tot. 1.201). Presenze complessive: 18, gol 5

 

Facundo LESCANO, Monopoli

Minuti giocati: 0 (tot. 793; con il Monopoli: 20). Presenze complessive: 13 (1), gol 0

 

Claudio MORRA, Savona

Minuti giocati: – (tot. 891; con il Savona: -). Presenze complessive: 11 (0), gol 2 (0)


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