Dopo la sconfitta interna contro il Chievo il Toro è chiamato a dare e soprattutto darsi una scossa affrontando nel migliore dei modi la trasferta di Palermo. Contro i rosanero i precedenti in Serie A parlano chiaro: per i granata, su 43 partite disputate, sono arrivate 19 vittorie 14 pareggi e 10 sconfitte. In casa dei siciliani, però il bilancio è decisamente differente. Su 21 match, infatti, il Torino ha messo a segno soltanto 3 vittorie contro le 9 dei padroni di casa e gli altrettanti pareggi.
Nella scorsa stagione, gli uomini di Ventura rientrarono a Torino con un punto frutto del pareggio per 2-2 ottenuto grazie alle reti di Bruno Peres e Maxi Lopez che risposero a Vitiello e Rigoni. E il pareggio, questa volta a reti inviolate, è stato il risultato anche dello scontro precedente che risale alla stagione 2012/2013 nella partita d’esordio in maglia granata di Rodriguez.
L’ultima vittoria del Palermo, invece, risale alla stagione 2008/2009 quando i rosanero si imposero sul Toro per 1-0 grazie al gol segnato da Cavani. Per il Torino, guidato nuovamente da Giancarlo Camolese fu a quarta sconfitta consecutiva. Risale invece al campionato 196/1963 l’ultima vittoria granata n trasferta contro il Palermo. Si giocava allo stadio La Favorita e in quell’occasione fu Locatelli a siglare la rete della vittoria.
Le altre due vittorie del Toro, invece, risalgono alla stagione 1951/1952, quando i granata si imposero per 0-2 grazie alla doppietta di Amalfi, e al campionato 1935/1936 quando Bo al 58’ segnò il gol del definitivo 0-1.
Precedenti che non sorridono alla truppa di Ventura, quindi, ma il Toro ha bisogno più che mai di sfatare questo pronostico per rimettersi in carreggiata. Una vittoria domenica pomeriggio è fondamentale soprattutto per il morale, per ritrovar fiducia nei propri mezzi e nelle proprie possibilità, per ritornare, finalmente, il Toro che per troppo tempo non si è visto.