Andrea Belotti da una parte, Stefano Sorretino dall’altra: alla vigilia di Palermo-Torino i riflettori del Barbera erano puntati proprio sull’attaccante e il portiere, i due grandi ex della partite. Il duello tra il granata ed il rosanero è durato però solamente trentasette minuti a causa dell’infortunio occorso all’estremo difensore che l’ha costretto ad abbandonare anzitempo il campo. È così che la sfida nella sfida tra Belotti e Sorrentino è terminata in parità, senza un vincitore.

 

Eppure, nei trentasette minuti in cui entrambi sono rimasti in campo insieme, Belotti per ben due volte ha avuto la possibilità di battere Stefano Sorretino ma, in entrambe le occasioni, il numero 9 granata non è riuscito a centrare lo specchio della porta e segnare quel gol che avrebbe meritato considerata la buona prestazione disputata. Entrambe le palle-gol avute da Belotti sono state sull’1-1: la prima al termine di un contropiede che ha visto Immobile trasformarsi in assist-man e servire al compagno di reparto un pallone che sarebbe stato solo da spingere nella porta sguarnita, la seconda dopo un pallone recuperato da Maksimovic nelle metà campo avversaria. In questa seconda occasione Belotti ha provato a battere il portiere avversario con un diagonale terminato fuori di un soffio.

 

Le occasioni non sfruttate dall’attaccante hanno però fatto terminare in parità il duello tra Belotti e Sorrentino.

 


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