L’ultima volta con la designazione arbitrale non si può certo dire che al Toro sia andata bene. Nel derby Rizzoli ha sbagliato tutto quello che poteva sbagliare, tra gol regolari annullati e espulsioni mancate quando la partita era ancora aperta. Ora, per la gara di domenica a San Siro contro l’Inter, è stato designato Marco Guida. I tifosi granata possono iniziare a toccare ferro, fare le corna e tutti gli altri gesti scaramantici che vogliono: Guida, statistiche alla mano, è infatti l’arbitro dei rigori contro.  Ne ha fischiati ben sei ai danni del Toro in appena nove partite dirette. In pratica due rigori a sfavore ogni tre partite, uno ogni 135 minuti.

A giovarsi del primo penalty della serie fu l’ex Elvis Abbruscato che trasformò il tiro dal dischetto in Vicenza-Torino 1-0 nel campionato 2011/2012. In quella stagione Guida diresse anche Torino-Varese 1-2 e Reggina-Torino 1-1. Due anni dopo fu invece Osvaldo a presentarsi dal dischetto in Roma-Torino 2-0, l’attaccante, con quel rigore inesistente concesso da Guida sbloccò il risultato a venti minuti dalla fine. La serie è proseguita poi con Candreva in Lazio-Torino 3-3 della stagione 2013/2014, per finire l’anno scorso con i due rigori concessi al Cesena (entrambi trasformati da Brienza) in Cesena-Torino 2-3 e quello che Padelli ha parato a Babacar in Fiorentina-Torino 1-1. Nelle ultime due partite dirette, ovvero Atalanta-Torino 1-2 dell’anno scorso e Sampdoria-Torino 2-2 di quest’anno, Guida non ha invece fischiato nessun penalty anche se, proprio nella gara del Ferrarris dello scorso febbrario, avrebbe dovuto sanzionare con la massima punizione un intervento di Ranocchia su Glik nell’area blucerchiata.

Nel totale sono nove le gare del Torino dirette da Guida, il bilancio è di due vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte. 

 


Inter-Torino, arbitra Guida

30 aprile 1949, Inter-Torino 0-0: l’ultimo sorriso prima della disperazione