Pubblichiamo la testimonianza che George Garbero Pianelli, nipote di Orfeo, presidente del Toro dello Scudetto di quel lontano 16 maggio 1976, ha voluto lasciare a tutti i lettori di Toro.it e tifosi del Toro. Si tratta del suo particolare 16 maggio, e di quei ricordi, familiari e sportivi, che resteranno per sempre nella sua memoria. E non solo.
Cari Tifosi,
Sono passati 40 anni dallo Scudetto, io ero un bambino e ricordo immagini di gioia per quella giornata incredibile.
Il Nonno Orfeo con il suo gessato invernale per mantenere la serie di vittorie da mesi indossava lo stesso abito porta fortuna. La mamma Cristina, tifosissima dirigente del club, e una delle poche donne nell’ambiente.
Nanni Traversa tesissimo per l’ultima di campionato, e mio padre in campo pronto a celebrare la vittoria da buon ottimista.
Nessuno voleva parlare di calcio in casa, perché portava male. Nonostante ciò, ci si trovava a parlare di calcio quando il nonno non sentiva.
Al momento della vittoria ero a casa, con la nonna Cecilia ed altri amici. Siamo stati invasi da tifosi davanti a Corso Trieste ed in tutta la città. Le emozioni erano incredibili era quasi impensabile che finalmente il Toro fosse Campione d’Italia, spero che questa generazione un giorno possa provare le stesse emozioni.
Per il nonno il Toro era la sua vita: una squadra, ma anche una seconda famiglia che viveva con tutti noi alla sede del Torino Calcio, si mangiava tutte le settimane allo stesso tavolo. Una squadra che il nonno con ottimi collaboratori aveva costruito per vincere contro la Juve, una sfida che nessuno si aspettava. Una squadra che come diceva il nonno doveva mangiare l’erba durante la partita, e lottare sino alla fine. Una squadra che forse avrebbe dovuto vincere di più, ma che ci ha regalato uno scudetto con Campioni di un altro tempo. Grazie Ragazzi!
Devo molto al nonno Orfeo e alla mia famiglia, e come tifosi del Toro gli dobbiamo ancora di più! Mi spiace molto che il Nonno non possa vedere queste celebrazioni e il bel ricordo del suo scudetto. Forza Toro.
Ringrazio tutti per le belle immagini, mostre ed attività che vedo a Torino ed in particolare per l’idea di intitolare una Via a Torino al Nonno Orfeo. Sarebbe bellissimo e un ricordo indelebile del suo impegno per la città.
Ciao e Forza Toro
George Garbero Pianelli