Duecento cuori granata si sono ritrovati ieri a Settimo Torinese, per il Secondo Raduno dei Toro Club d’Italia. Dopo la felice prima edizione dello scorso anno, in quel di Chieri, è spettata ora al Toro Club Settimo l’organizzazione dell’evento che si è tenuto al Seven Village, tra tanti ospiti, in un clima particolarmente allegro. Nemmeno la pioggia ha fermato l’affluenza di pubblico, che si è ritrovata al mattino per poi dare il via a un enorme pranzo con Stefano Venneri che presentava i vari ospiti e scandiva i momenti più importanti della giornata.
E a proposito degli ospiti, davvero molti sono accorsi al raduno: da Antonio Comi, dg del Torino, a Cesare Salvadori, a Bonetto, a Beccaria, a Toni Vigato, passando da Valerio Liboni, Pallavicini e soprattutto Paolo Pulici. Molto acclamato, come sempre, il bomber granata, ma particolarmente interessanti sono state anche le parole di Comi, che si è soffermato sul cambio in panchina della squadra granata.
“Ventura? Con lui abbiamo scritto delle bellissime pagine di storia” ha detto Comi, “e ora ne vogliamo scrivere di altrettante. L’auspicio, con Mihajlovic, è proprio questo, riuscire a continuare su questa strada. Il nuovo allenatore reincarna in maniera perfetta quello che è lo spirito Toro. In queste ultime stagioni siamo cresciuti tanto, vogliamo farlo ancora” ha concluso il dg.
Dopo il pranzo, tutti quelli che volevano si sono recati a Superga, per salutare gli Invincibili. Un bel modo per onorare la storia del Toro. E per sperare in un futuro sempre migliore.