Cinque giorni per chiudere l’affare Emanuele Giaccherini: è questa la mission non del tutto impossible che il Torino proverà a portare a termine. Fra cinque giorni l’Italia farà il proprio debutto a Euro2016 contro il Belgio e non è da escludere la presenza del centrocampista di proprietà del Sunderland nell’undici che Conte deciderà di mandare in campo.

In casa Toro la volontà è quella di portare a termine la trattativa prima dell’inizio del torneo in Francia per evitare il rischio che, in caso di ottime prestazioni di Giaccherini con la maglia dell’Italia, il Sunderland possa alzare le richieste economiche. Con il giocatore è stata già trovata un’intesa di massima, l’ultimo ostacolo da superare per poter accogliere sotto la mole il centrocampista è proprio il Sunderland che spera di poter guadagnare più dei 2,5 milioni offerti dal Torino e per questo sta cercando di prendere tempo, anche se la concorrenza si sta sfoltendo: il Bologna ha fatto un sondaggio con l’Inter per Biabiany e anche la Fiorentina sembra che stia dirottando verso altri obiettivi.Quello che è certo è che Giaccherini lascerà i Black Cats in questa sessione di mercato, considerato anche che il suo contratto scadrà nel 2017 e il club inglese non vuole correre il rischio di perderlo a parametro zero fra un anno.

Giaccherini potrebbe quindi essere il primo colpo di mercato del Torino 2015/2016, Urbano Cairo sta però continuando a monitorare anche le situazioni riguardanti Roberto Soriano o Juraj Kucka, i due centrocampisti richiesti da Mihajlovic. Le trattative per questi due giocatori sono più complicate, considerato l’alto costo del cartellino del primo (la Sampdoria non lo cederà per meno di 10 milioni) e l’ingaggio superiore al tetto salariale del Toro del secondo (lo slovacco al Milan percepisce uno stipendio di circa 1,5 milioni a stagione).

 


Toro, niente Francia per Benassi e Zappacosta: i due granata lasciano il ritiro

Toro: da Quagliarella e Sánchez Miño un possibile tesoretto di quasi 5 milioni