Lavori in corso per la trequarti. Il ruolo per il nuovo modulo di Sinisa Mihajlovic è un cardine, e trova il Toro attualmente scoperto. Ecco perché una delle priorità di Cairo è portare il prima possibile alla corte del suo tecnico il giocatore con il quale lavorare il prima possibile, già dai primissimi giorni del raduno della squadra: sarà il collante tra centrocampo e attacco e il suo apporto anche a livello qualitativo dovrà essere davvero fondamentale.

 

La scelta numero uno, per il club di via Arcivescovado, ricade in Soriano. Il classe ’91, in forza alla Samp, vive da separato in casa con i blucerchiati, e verrà sicuramente ceduto in questa parentesi di mercato, anche per permettere a Ferrero di recuperare della liquidità utile, anzi vitale, per risanare le casse societarie e per portare avanti il mercato con Montella. Per questo, dalla cessione di uno dei suoi pezzi pregiati, i liguri vogliono guadagnare il massimo possibile: il Toro valuta circa 10 milioni il cartellino del giocatore; la Sampdoria, invece, 15. Una cifra che ha fatto parzialmente spegnere i bollori granata, che però non mollano e anzi vogliono continuare nella trattativa.

 

I tempi, insomma, non saranno rapidissimi, per quanto il discorso procederà serrato. E quindi? E quindi il Toro prova a guardarsi intorno, cautelandosi nel caso la pista per Soriano dovesse diventare del tutto impercorribile. Di qui l’interessamento per Henriksen dell’AZ Alkmaar. Il classe ’92 è acquistabile a cifre più abbordabili, ed è una buona alternativa al più esperto (non tanto a livello anagrafico, quanto naturalmente per le presenze in Serie A, oltre al fatto che conosce molto bene Mihajlovic) giocatore blucerchiato. Più strade aperte, per un mercato che ancora deve decollare, ma che inizia a scaldarsi. Con la trequarti al centro dei pensieri.

 


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