Una Supercoppa italiana vinta e una rincorsa alla scudetto terminata in semifinale: così si può riassumere la stagione della Primavera del Torino. Per quasi tutti i protagonisti ora è arrivato il momento dei saluti: per alcuni sarà un addio, per altri solo un arrivederci alla maglia granata dopo aver maturato esperienza nelle serie minori.

 

Tra coloro che saluteranno definitivamente il Torino c’è Evans Osei. Il mediano, titolare inamovibile nel centrocampo di Longo, era arrivato sotto la Mole la scorsa estate con la formula del prestito con diritto di riscatto dalla Juve Stabia (squadra con cui aveva già collezionato diverse presenze in Lega Pro). La società granata non eserciterà l’opzione del riscatto e Osei tornerà quindi dall’1 luglio alla società campana. Sarà un arrivederci invece per altri due protagonisti della compagine di Longo: Andrea Zaccagno e Simone Edera. Per il portiere si sono mosse diverse società di Serie B, a spuntarla alla fine potrebbe essere l’Avellino (nonostante il pressing della Pro Vercelli di Moreno Longo) e già nella prossima settimana il prestito del promettente estremo difensore potrebbe essere definito. Sembra destinato ad un campionato tra i cadetti anche Simone Edera. Per l’attaccante si sono già registrati sondaggi da parte del Bari e del Benevento.

 

Tra i giocatori che potrebbe essere prestati in serie B ci sono anche il terzino Lorenzo Carissoni, il centrocampista Federico Zenuni e l’attaccante Leonardo Candellone (nella foto a destra, a fianco a Edera). Tra i tre, quello che finora ha ricevuto offerte più concrete è il primo. Su Carissoni ha posato i propri occhi il Carpi, appena retrocesso dalla serie A che punta ad essere nuovamente protagonista tra i cadetti con una squadra giovane sempre affidata al tecnico Castori.

 

 


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