Tutto come previsto: presentato ieri, in prima Commissione, l’emendamento che permetterà di fare maggiore chiarezza sulla legge regionale relativa al contributo in favore della Fondazione FIladelfia. Gli uffici regionali, negli ultimi giorni, avevano espresso dubbi circa l’esatto importo del contributo stesso: 3,5 milioni di euro o la copertura di un mutuo per 3.5 milioni di euro, il che presupporrebbe anche i relativi interessi? E quindi netti o lordi?
L’emendamento “modifica” il comma 1 nel suo passaggio più equivoco ” (…) è concesso alla Fondazione un contributo straordinario massimo pari a 3,5 milioni di euro”. Nella modifica, invece, si fa riferimento ad una copertura per un mutuo di 3,5 milioni: la Regione farà da garante e la Fondazione Filadelfia potrà ora procedere (come deliberato ieri in Cda) alla firma del contratto con Credito Valtellinese, istituto di credito che aveva già vinto la gara per quella cifra. La banca erogherà il denaro alla Fondazione, la Regione restituirà la cifra e i relativi interessi.
L’approvazione di ieri in prima Commissione non è l’ultimo atto: l’emendamento fa ora parte della Legge finanziaria 2015, in attesa di votazione da parte del Consiglio regionale.


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