Paolo Tagliavento è uno degli arbitri con più esperienza del nostro campionato. Eppure il Toro non lo trova ad arbitrare una propria partita da più di un anno: da Torino-Atalanta del gennaio 2014. In quell’occasione la sua direzione favorì i granata, che vinsero 1-0 grazie ad un rigore, assegnato per un presunto fallo dell’allora portiere nerazzurro Consigli su Cerci, trasformato proprio dell’ex numero 11. Un rigore che fece molto arrabbiare la squadra di Colantuono poiché l’intervento del portiere fu sul pallone. Nei minuti di recupero di quella partita, Tagliavento assegnò anche un secondo penalty per il Toro (questa volta giusto) per un fallo su Darmian. Dagli undici metri Immobile si fece però ipnotizzare da Consigli.

Sempre nella scorsa stagione, il fischietto di Terni ha anche diretto la vittoria casalinga del Torino contro la Lazio (1-0, gol di Glik). Stesso arbitro, stesso avversario, stesso risultato anche l’anno precedente, a cambiare fu solo il marcatore: Jonathas e non Glik. Per trovare gli altri precedenti di Tagliavento con la squadra granata bisogna invece tornare più indietro nel tempo. Nella stagione 2007/2008 il diretto di gara umbro diresse Fiorentina-Torino 2-1 (partita decisa da un rigore molto contestato di Mutu) e Torino-Milan 0-0. L’anno precedente ha invece arbitrato il pareggio esterno (0-0) sul campo del Cagliari. Gli altri precedenti risalgono invece tutti alla serie B: Triestina-Torino 0-2 (doppietta di Stellone) nel primo anno dell’era Cairo, Torino-Piacenza 0-1, Torino-Arezzo 1-0 (con rigore parato da Sorrentino e gol di Marazzina sul ribaltamento di fronte), Torino-Triestina 1-0 (decisivo Pinga dal dischetto). Queste ultime tre gare sono invece del campionato precedente, il 2004/2005. In totale, il bilancio di Tagliavento con il Toro è di sei vittorie, due pareggi e due sconfitte.

Tagliavento è però conosciuto anche per essere stato protagoniste di alcune della più celebre svista arbitrale degli ultimi anni in serie a: il famoso gol fantasma di Muntari in Milan-Juventus nella stagione 2011/2012, che favorì la squadra bianconera nella corsa allo scudetto proprio sui rossoneri, allora guidati da Allegri. Tagliavento è anche l’arbitro a cui si rivolse Mourinho con il famoso gesto della manette in una partita della sua Inter contro la Sampdoria. Se il suo ultimo arbitraggio ad una gara del Toro risale allo scorso campionato, il precedente più recente con la Juventus è invece dello scorso gennaio, in occasione della trasferta al San Paolo vinta per 3-1. Anche in quella partita l’arbitro fu al centro di numerose polemiche: sull’1-1 convalidò la rete del 2-1 bianconero realizzata da Caceres. Gol che sarebbe però stato da annullare per la posizione di fuorigioco del difensore uruguaiano. In questo caso però l’errore è da attribuire principalmente all’assistente Di Liberatore, guardalinee che domenica comporrà il quintetto arbitrale del derby.


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