di Valentino Della Casa – Sono stati meno impegnati rispetto al solito, i giovani giocatori del Toro prestati tra Italia e Europa. Tra questi, però, quasi nessuno delude. Se in Lega Pro continua l’ottima stagione di Parodi, in B emerge la classe di Lys Gomis, davvero strepitoso contro il Bari. Partita dai tantissimi alti e dai pochi bassi per l’ex vice di Padelli, alla sua prima vera stagione da titolare in una squadra. Buona prova anche di Suciu e viene confermato il momento favorevole di Vesovic, che risolve, grazie alla sua prima rete con la maglia del Rijeka, il derby contro l’Hajduk Spalato. Ecco il resoconto dei “Talenti granata in tour”:
 
Serie A
 
Simone VERDI, Empoli (prestito)
Minuti giocati: – (tot. 1.360). Presenze: 23, gol 1
Alle prese con un problema muscolare, il trequartista non è stato nemmeno convocato per la partita pareggiata 2-2 contro il Parma.

Serie B

Alfred GOMIS, Avellino (prestito)
Minuti giocati: 90 (tot. 2.540). Presenze: 31, gol subiti: 27
Si gioca domenica contro il Varese, dopo gli incredibili disordini di sabato da parte di alcuni tifosi lombardi che hanno messo a soqquadro l'”Ossola”. Nel primo tempo non viene mai impegnato, nella ripresa invece ha il suo daffare: il Varese comincia a spingere, ma il portiere è attento in uscita. È anzi molto bravo per due volte su Forte, intorno all’ora di gioco. Al 15′ della ripresa, però, subisce gol per opera di Falcone, che da mischia in area batte il portiere (incolpevole) con facilità. Rispetto al fratello in forza al Trapani, oggi si nota di meno, ma sul finale della gara è soprattutto il Varese a provarci, senza però riuscire a “bucarlo” per la seconda volta. La partita finirà 1-1.

Lys GOMIS, Trapani (prestito)
Minuti giocati: 90 (tot. 1792). Presenze: 24, gol subiti: 28
In questa partita, c’è la fotografia perfetta di tutto il campionato. Il Trapani pareggia 1-1 contro il Bari, ma se i siciliani escono con un punto dalla partita, lo devono in gran parte al loro portiere. Al 38′ del primo tempo si deve impegnare sull’ex compagno Bellomo (tiro da fuori), ma è nella ripresa che si esalta, in crescendo: all’8′, buona uscita ad anticipare De Luca; al 29′ è particolarmente reattivo su un tiro di Caputo; al 38′ è superlativo su Contini, mandando in corner il pallone togliendolo dall’incrocio dei pali. Grandi parate, ma anche qualche pesante incertezza, come al 13′ della ripresa, quando esce a vuoto e per poco non favorisce il gol di Caputo. Ecco perché si parla di fotografia della stagione: ha i numeri, gli manca ancora la continuità all’interno della partita.
 
Antonio BARRECA, Cittadella (prestito)
Minuti giocati: 90 (tot. 2.977). Presenze: 34, gol 1
Comincia molto bene la partita che, però, alla fine il Cittadella perderà contro un super Vicenza. Al 13′ è bravo in chiusura su Sbrissa, e al 23′ effettua un cross bellissimo su cui però non sono pronti i compagni di reparto. Circa un quarto d’ora dopo impegna Vigorito dalla lunga distanza. Insomma, comincia benissimo il primo tempo, per poi calare, tanto da essere ammonito all’73’ per un fallo in difesa. Non ha colpe in occasione del rigore che porta, in extremis, Di Gennaro al gol.
 
Marco CHIOSA, Avellino (prestito)
Minuti giocati: – (tot. 2.372). Presenze: 29, gol 0
Rastelli lo tiene a riposo dopo gli impegni con l’Italia B. Non viene convocato.
 
Filippo SCAGLIA, Cittadella (comproprietà)
Minuti giocati 90 (tot. 2.547). Presenze: 32, gol 1
Settimana scorsa faticò a tenerlo a bada Chiosa, ora tocca a Scaglia provare a fermare Cocco, senza però grande successo. Nel primo tempo, a dire il vero, riesce abbastanza bene nei suoi compiti difensivi (ritorna titolare dopo qualche partita in panchina, per recuperare da un infortunio), poi cala molto. E il Vicenza diventa sempre più pericoloso.
 
Sergiu SUCIU, Crotone (prestito)
Minuti giocati: 90 (tot. 1.895). Presenze: 25, gol 0
Gioca sempre meglio, nel Crotone di Drago. Viene posizionato mezzala sinistra, e dimostra di avere delle ottime quaità. È soprattutto nel primo tempo che emergono tutte le sue doti, anche mentali: corsa, grinta, mai voglia di mollare. Non sempre si inserisce con efficacia, ma sa creare qualche pericolo alla Virtus Lanciano (la partita terminerà 1-1). Nel secondo tempo abbassa i ritmi, ma è l’ultimo giocatore a provare (con un tiro che finsice alto) la conclusione, da fuori area. Aveva bisogno di giocare con regolarità e, soprattutto, di non ricadere nei suoi soliti infortuni.
 
Alen STEVANOVIC, Spezia (prestito)
Minuti giocati: 0 (tot. 1.100 – con lo Spezia: 122). Presenze: 21 (5), gol 2 (1)
Nel pareggio a reti bianche contro il Bologna, il giocatore resta seduto sulla panchina per tutta la partita.
 
Mattia ARAMU, Trapani (prestito)
Minuti giocati: 0 (tot. 1.034). Presenze: 21, gol 2
Contro il Bari non viene schierato da Cosmi: resta in panchina.
 
Vittorio PARIGINI, Perugia (prestito)
Minuti giocati: 0 (tot. 1.249). Presenze: 25, gol 3
Resta in panchina per tutta la partita nel derby umbro contro la Ternana, terminato sullo 0-0.
 
Lega Pro
 
Abou DIOP, Matera (prestito)
Minuti giocati: 7 (tot. 623 – con il Matera: 498). Presenze: 21 (13), gol 4 (4)
Entra a meno di dieci minuti dal termine, nonostante il gol vittoria della scorsa settimana. Gioca comunque una discreta partita, aiutando la squadra a restare in avanti e a non perdere palloni che, in quel momento della partita, avrebbero potuto costare caro. Vince il Matera sul Benevento e continua la rincorsa ai play off.

Andrea IENTILE, Sudtirol (prestito)

Minuti giocati: 0 (tot. 501). Presenze: 7, gol 0
Perde la formazione tirolese in casa contro il Mantova, e la sconfitta costa la panchina a Sormani, che non ha mai voluto dare fiducia al difensore granata, oggi in panchina. È il secondo esonero stagionale da parte della società. Chissà che il sostituto, nelle ultime giornate, non decida di cambiare idea sul conto del giocatore.
 
Nicolò SPEROTTO, Cosenza (prestito)
Minuti giocati: – (tot. 1.186). Presenze: 14, gol 0
Il difensore è fuori per infortunio.
Alessandro COMENTALE, Monza (prestito)
Minuti giocati: – (tot. 129 – con il Monza: 0). Presenze: 2 (0), gol 0
Sempre con la Primavera, non prende parte alla vittoria della prima squadra sul Pordenone per 1-0.
 
Luca PARODI, Ancona (prestito)
Minuti giocati: 90 (tot. 1.647). Presenze: 26, gol 2
La rincorsa dell’Ancona al quarto posto (distante due punti) continua con la vittoria per 2-0 in casa della Lucchese. La squadra di Cornacchini, che schiera in campo una formazione con un’età media bassissima, non rischia praticamente nulla, grazie all’attenzione dei suoi difensori, Parodi compreso. L’ex Primavera del Toro gioca terzino sinistro, questa volta, e continua a non sfigurare: la Serie B, non dovesse conquistarla con l’Ancona, potrebbe comunque essere sua, il prossimo anno.
 
Emmanuel GYASI, Mantova (prestito)
Minuti giocati: 13 (tot. 495 – con il Mantova: 424). Presenze: 15 (13), gol 1 (1)
Gioca meno di un quarto d’ora, entrando al posto di Caridi, nella partita vinta dal Mantova sul Sudtirol (gol di Boniperti al 7′ del primo tempo). Non lo si nota particolarmente, tenta qualche contropiede senza successo.

Estero

Marcelo LARRONDO, Tigre (prestito)
Minuti giocati: 84 (tot. 794). Presenze: 9, gol 3
Contro l’Huracan, il Tigre vince per 2-1 in trasferta, ma questa volta l’attaccante non figura nel tabellino dei marcatori. L’ex Toro gioca nel consueto 4-4-2 a fianco di Luna, ma non riesce a creare particolari pericoli verso la porta difesa da Giordano, che realizza pure un autogol (per la verità, il Tigre vince grazie a due autoreti). La squadra è sesta in campionato: è un buon momento.

Juan SANCHEZ MINO, Estudiantes (prestito)
Minuti giocati: 90 (tot. 741). Presenze: 10, gol 1
L’Estudiantes del neo tecnico Gabriel Milito (osannato alla lettura del suo nome) pareggia 1-1, in casa, contro il Rosario. L’allenatore decide di applicare un ampio turn over, in vista della sfida contro il Barcelona di settimana prossima, ma non toglie dal campo il centrocampista prestato dal Toro, che gioca mezzala sinistra nel 4-3-3. Partita di sostanza, per il giocatore, che è parte in causa nell’azione che porta al gol la sua squadra. Il fatto che Milito abbia deciso di puntare subito su di lui, indica la fiducia che nutre nei suoi confronti.

Marko VESOVIC, Rijeka (prestito)
Minuti giocati: 20 (tot. 476). Presenze: 12, gol 1
Si vedeva che stava meglio, e che l’intuizione di Kek di riportarlo come esterno offensivo di fascia, stava funzionando. Parte dalla panchina, nel derby in casa dell’Hajduk Spalato, ma gli bastano 12′ per incidere. Entra al 70′ al posto al posto di Radosevic, e si schiera sull’out mancino. All’82’, si inserisce benissimo, raccoglie un cross proveniente dalla destra e ribatte il pallone in rete. È 2-1 per gli ospiti, che porteranno a casa i tre punti. “Sono contento di essere riuscito a sbloccare io questo derby” ha dichiarato il giocatore prestato dal Toro, a fine partita, “È per me un ottimo risultato “. Dopo una parte centrale in cui è rimasto a guardare, si sta ritagliando uno spazio considerevole. E se dovesse rientrare a Torino, difficilmente potrà fare il terzino.


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