Poche occasioni, a Bergamo è un Torino contratto. L’Atalanta, però, non riesce a sfondare e la sfida si conclude in parità

nostro inviato a Bergamo – Un punto in saccoccia, ma poco altro. Il Torino esce dall’Atleti Azzurri d’Italia con uno 0-0 e nessun rimpianto. Perché, per quanto si è visto sul terreno di gioco, il risultato ad occhiali è quanto di meglio i granata potessero racimolare dopo una partita contraddistinta, soprattutto nella ripresa, dalle folate dell’Atalanta. Poche emozioni e la sensazione che di lavoro, per Mazzarri, ce ne sia da fare ancora parecchio. Belotti e compagni sono apparsi contratti e mai capaci di impensierire Berisha.

Atalanta-Torino 0-0: il racconto della partita

WM rinuncia a Zaza in avvio, ma “sdoppia” la spalla di Belotti schierando Baselli e la sorpresa Parigini in appoggio al Gallo. L’approccio granata non è dei più attenti: in 10’ la Dea colleziona due importanti palle gol, dapprima con un destro dalla distanza di Gomez, poi con un’incursione di Rigoni in area di rigore, conclusa con un piattone di poco a lato. Scossi dai primi rischi, i granata entrano in partita e sfiorano i pali di Berisha con una conclusione dalla distanza di Belotti. I ritmi calano e, da lì in poi, i brividi più intensi li regala Sirigu, accasciatosi a terra per un problema alla caviglia. Pochi istanti, poi il portierone granata rassicura tutti e la partita si riassesta sui ritmi equilibrati che aveva acquisito.

La ripresa inizia con l’Atalanta in controllo del match. Zapata prima spreca un cross dalla destra centrando i guantoni di Sirigu con un colpo di testa, poi sfila via in progressione e cerca Rigoni in mezzo: l’argentino è in ritardo e grazia il Toro. I granata lasciano campo all’undici di Gasperini e rischiano di capitolare sui colpi di Gomez e soci. Dopo il 20’ il Toro si riassesta e torna a contrastare efficacemente la pressione dei padroni di casa: ma di pericoli, dalle parti di Berisha, nemmeno l’ombra. Nemmeno l’inserimento di Berenguer al posto di un grintoso Parigini smuove il Torino, che alla mezz’ora perde De Silvestri per infortunio. Nel finale è la Dea a sfiorare la rete con Toloi che, sugli sviluppi di un corner, sfiora il palo di testa. L’ingresso di Zaza a cinque dalla fine non muta uno scenario già piuttosto definito. Che i cinque minuti di recupero, contraddistinti piuttosto dal forcing dei padroni di casa, vicini al gol con Tumminello e Gomez, non riescono a smuovere.


22 Commenti
più nuovi
più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
Lovi
6 anni fa

Non era facile far giocare più di mer-da di Ventura, eppure ci sta riuscendo.

fuser90
6 anni fa

A parte il gioco latente qualcuno mi spiega i parametri per definire un buon mister??? Perché questa è la quinta partita in cui escono per imfortunio due giocatori, dico caxxo due giocatori a partita…

Mimashi
6 anni fa

Uno dei Tori più brutti che a memoria ricordi. Non c’è altro da dire. Non ci meritiamo spettacoli simili. Soriano rottame umano, De Silvestri si ferma ogni 3×2. Unica nota positiva Meitè : per il resto non c’è uno straccio di idea di gioco, ma nemmeno l’ombra. Giochiamo un calcio… Leggi il resto »

Atalanta-Torino 0-0: il tabellino

Atalanta-Torino 0-0, Gasperini: “Ci è mancato solo il gol”