Belotti: “Europa? Noi ci crediamo e non molleremo”

Il Gallo interviene nel dopogara: “IL gol? Ho rivissuto in flashback la rete di due anni fa, effettivamente era molto simile. Da adesso testa al derby”

Andrea Belotti è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare la vittoria sull’Udinese per 2-0 che lo ha visto ritornare al gol. Ecco le parole del Gallo: “In settimana ho lavorato tanto per aumentare la massa muscolare e tornare in forma. E oggi credo che tutto questo si sia visto in campo. Il gol? Mi è venuto un flashback per la rete di due anni fa all’Udinese, effettivamente era molto simile. Da ora pensiamo al derby, sarà una partita difficile. Sappiamo tutti il valore della Juventus, noi dovremo prepararla bene e cercare di imporre il nostro gioco. Europa? E’ il nostro obiettivo stagionale, noi ci crediamo e non molleremo”. Sulla forma fisica: “Sto arrivando al 100%, questa è la prima partita da titolare dopo l’infortunio. So che solo giocando e lavorando posso riacquistare la forma fisica perfetta”.

Belotti torna a parlare del derby e in particolare della difesa della Juve: “Sappiamo tutti la forza di questa squadra: è sempre stata una delle migliori difese del campionato. Anche se gli anni passano, i vari Chiellini, Barzagli sono sempre forti. Sarà bello rincontrarli perché è da un po’ che non ci vediamo”. Si ritorna su Italia-Svezia: “E’ una macchia indelebile dentro di me, ogni volta che ci ripenso mi viene da piangere. Ma bisogna cercare di andare avanti e di fare bene giornata dopo giornata”. Sulla stagione, iniziata con due infortuni: “La mia famiglia mi è stata sempre vicino. Ho avuto un momento non facile, poi i due infortuni e loro mi hanno sempre detto di stare sereno e mi hanno permesso di recuperare al meglio”.

Sul paragone con Cavani: “Sicuramente fa sempre piacere essere paragonato ad un campiona come lui. Ha fatto tantissimi gol, basta vedere i numeri”. Ancora sull’Europa: “Abbiamo sempre detto che quello è il nostro obiettivo e siamo sempre lì. Noi ci dobbiamo credere, anche perché è un sogno di tutti i tifosi granata”. Sul tifo dei bambini: “Fa tanto piacere, perché mi ricorda quando io ero bambino e vedevo i miei idoli. Rimanevo di sasso. Per me è motivo di grande orgoglio”.