Moretti: “Grazie a tutti, è stato qualcosa di inspiegabile”

Moretti dopo la festa al termine di Torino-Lazio con cui si è conclusa la stagione e la carriera del difensore, commenta le emozioni vissute in stagione

Commosso e visibilmente emozionato, Emiliano Moretti commenta al fianco di suo figlio Matias e sua figlia Aurora, la sua ultima partita da giocatore del Torino prima di passare a ruolo di dirigente: “Diciamo che non mi sarei mai aspettato quello che ho vissuto oggi. E’ qualcosa che nemmeno nei sogni mi immaginavo. Devo dire grazie a tutti perchè è qualcosa di non spiegabile. Nemmeno l’esordio in Serie A è stato così emozionante. Mi tremavano le gambe. Al di là delle lacrime che non sono riuscito a trattenere, adesso sono proprio felice. E’ stata dura uscire dal campo oggi perchè vuol dire aver finito qualcosa sul serio. Adesso si riparte un po’ da capo con l’occasione che il presidente mi ha dato di poter fare il dirigente nel Torino, devo ricominciare da zero e imparare da chi questo mestiere lo fa già da tempo. Devo ringraziare tantissimo i miei compagni di squadra che in questi giorni mi hanno dimostrato grandissimo affetto”.

Torino-Lazio, il commiato del difensore

Il capitano del Torino contro la Lazio, dal momento in cui è entrato in campo, commenta la stagione del Toro coronata dalla vittoria per 3-1 contro la Lazio e dal record assoluto di punti in Serie A, 63, con una nota anche sulla mancata Europa League.

“La stagione è stata molto buona, è andata molto bene. Tutti hanno dato tutto e la crescita è stata continua in tutte le partite. Oggi ci tenevamo a chiudere alla grande perchè la squadra se lo mertita. I punti sono tanti ma non bastano ad andare in Europa, questo ci dispiace moltissimo ma abbiamo messo giù una base importante per il prossimo anno”.