L’AIC e la sua omologa spagnola avvisano l’UEFA: condizioni troppo rischiose per giocare. E si chiede lo stop alle sfide europee

La Serie A si ferma, le coppe europee no: un controsenso che, soprattutto viste le ultime disposizioni del Coni che hanno sospeso ogni attivitĂ  sportiva fino al prossimo 3 aprile, non è andato giĂą all’Associazione Italiana Calciatori. Dopo aver minacciato lo sciopero in occasione delle sfide dello scorso weekend, infatti, insieme all’AssoCalciatori spagnola anche il sindacato italiano torna a farsi sentire chiedendo lo stop a tutte le sfide anche europee. Italia e Spagna, dunque, hanno formalmente chiesto alla UEFA “che le partite che coinvolgono squadre italiane e spagnole siano sospese per poterle svolgere in condizioni di maggior sicurezza e con una minor emergenza nei due Paesi. Il Coronavirus – continua il comuniato di AIC e AFE – sta diventando un tema europeo e non piĂą solo italiano. Confidiamo che una profonda riflessione su tutta la calendarizzazione delle competizioni europee venga fatta anche alla luce delle notizie che peggiorano di ora in ora”

Le motivazioni della richiesta

Una richiesta, quella dell’Associazione Italiana Calciatori e della sua omologa spagnola che parte dalla constatazione di come l’emergenza sanitaria ed epidemiologica da Covid-19 stia peggiorando, di giorno in giorno, in tutta Europa. ” La situazione italiana, spagnola ed europea riguardo la grave crisi sanitaria dovuta alla diffusione del virus Covid19 ci sta mettendo davanti a decisioni sofferte e purtroppo inevitabili – si legge nel comunicato. In questa settimana sono in programma tre partite tra squadre italiane e spagnole. Valencia-Atalanta si è giocata a porte chiuse ma nella giornata di oggi il governo spagnolo ha alzato il livello di emergenza vietando tutti i voli da e per l’Italia

In Italia il livello di emergenza nazionale aumenta di ora in ora. Giocare una partita a Milano nei prossimi giorni metterĂ  a rischio della propria salute molte persone. I viaggi tra l’Italia e la Spagna nelle prossime settimane saranno sempre piĂą complicati e pericolosi. Anche le partite di ritorno della prossima settimana sono fortemente a rischio di doversi svolgere in condizioni emergenziali per i due Paesi“.

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ultimo aggiornamento: 11-03-2020


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