Come da pronostico, parte dal primo minuto e con la fascia di capitano al braccio Marco Benassi, nell’amichevole contro l’Ungheria, esordio del nuovo biennio dell’Under 21 targato Di Biagio, terminata 0-0. Con il numero 8 alle spalle, il centrocampista granata si posiziona sulla sinistra nel primo tempo, dimostrando di essere tra i giocatori con maggiore personalità in una gara piuttosto priva di emozioni per stessa ammissione del tecnico a fine gara.

 

Nel secondo tempo, Di Biagio decide di spostarlo nuovamente sulla destra, ma non come mezzala, bensì come esterno di un 4-4-2 che vede Cerri come terminale offensivo della squadra. Al 15′ della ripresa c’è spazio per Antonio Barreca, che si rende subito protagonista: dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo il terzino di proprietà del Toro recupera un pallone quasi impossibile e riesce a crossarlo al volo benissimo, trovando la deviazione proprio di Benassi col pallone che si stampa sulla traversa. È forse l’emozione più grande, in fase offensiva, per l’Italia, ed è tutta targata Torino.

Al 31′ della ripresa entra in campo anche Mattia Aramu che però non ha particolare tempo per emergere. Ma l’attaccante avrà altre possibilità per mettersi in mostra con la maglia azzurra.

 

In campo ieri non c’era solo l’Under 21. Nel pomeriggio infatti l’Under 19 Azzurra ha affrontato la Croazia, vincendo per 2-1. Nell’undici titolare schierato dal ct Vanoli era presente anche Simone Edera, uscito poi all’intervallo sul parziale di 1-1. Al 46′ ha invece fatto il so ingresso in campo, tra gli altri, il portiere Andrea Zaccagno, bravo nel mantenere inviolata la propria porta. Infine, buona prestazione anche di Giraudo con la maglia Azzurra dell’Under 18 nello 0-0 tra Italia e Bulgaria.

 

 


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