Lorenzo Minotti, che Toro ha visto a Frosinone?

I granata mi sono sembrati una squadra collaudata e matura, proprio come ha detto Ventura nel post partita. Sono stati bravi a non farsi prendere dall’ansia una volta in svantaggio, ad aver pazienza quando non riuscivano a segnare e a non subire il contraccolpo psicologico del gol subito. Non era facile contro questo Frosinone e in questo stadio: i ciociari hanno disputato un primo tempo strepitoso a livello fisico e di intensità, tante squadre di serie A sarebbero andate in grandissima difficoltà. Non il Toro, e questo è sicuramente un fattore positivo. Poi ovviamente alla lunga è venuto fuori il maggior tasso tecnico della squadra di Ventura e la differenza si è vista.

 

Quindi Toro promosso al Matusa. E sul mercato?

Come tanti addetti ai lavori, anch’io credo che la società si sia mossa benissimo in questa finestra di calciomercato: direi uno dei migliori dell’intera serie A. Cairo e Petrachi hanno ceduto soltanto un pezzo pregiato, per poi reinvestire su giocatori giovani, bravi e soprattutto di prospettiva. Prevedo un campionato straordinario da parte dei granata, anche perché il vero valore aggiunto è Giampiero Ventura: con lui i vari Belotti, Zappacosta e Baselli sono destinati a crescere in maniera esponenziale.

 

Ecco, proprio Baselli: un giocatore che in due partite con la maglia granata ha trascinato l’intera squadra.

Daniele è il classico centrocampista moderno, bravo in entrambe le fasi di gioco e con ottimi piedi e tempi di inserimento. E’ destinato a una carriera brillante e piena di soddisfazioni, ma non dobbiamo dimenticarci che è un ’92, quindi un ragazzo molto giovane. Per questo deve avere il tempo di crescere e anche di sbagliare, deve poter maturare per gradi e senza fretta. Quel che è certo, però, è che ha potenzialità enormi, e i tifosi del Toro hanno già cominciato a intravederle in queste prime uscite.

 

Domenica c’è Toro-Fiorentina, una partita che può dare già risposte sulle reali ambizioni dei granata.

Sarà una sfida molto interessante, anche se ovviamente dopo appena due giornate di campionato non si potranno dare giudizi. Vedo un Toro più pronto rispetto ai viola, perché ha confermato l’ossatura delle stagioni passate e ha determinati automatismi che possono aiutare i nuovi ad integrarsi al più presto. Dall’altra parte, comunque, la Fiorentina è stata la squadra di serie A che ha fatto il miglior precampionato, vincendo amichevoli prestigiose e confermandosi ai livelli degli scorsi anni. Il lavoro di Paulo Sousa è assolutamente da elogiare: in pochissimo tempo si vede già la sua mano e contro il Milan ha disputato un’ottima partita. Toro-Fiorentina sarà una gara da seguire, di quelle da non perdere. 


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