Il 2015 è stato un anno da incorniciare per il Torino Primavera. I ragazzi di Moreno Longo sono tornati a vincere lo Scudetto, che mancava dalla stagione 1991-1992, e hanno alzato davanti al pubblico dell’Olimpico la Supercoppa Italiana. Prestigiosa e affascinante anche l’esperienza nella Youth League, terminata al secondo turno contro il Middlesbrough, dopo il successo nella doppia sfida del primo turno eliminatorio contro il Senica.

 

I granata hanno chiuso il 2015 con solo cinque sconfitte tra campionato e Coppa Italia, a fronte di ben 16 vittorie nell’arco dei novanta minuti e 4 vittorie ai tempi supplementari e calci di rigore. L’anno solare si è aperto con la vittoria contro il Carpi per 3-0 del 17 gennaio, grazie alle reti di Lescano, Morra e Rosso. Il 3 febbraio ha preso il via la 67ª edizione del Torneo di Viareggio. I granata, dopo aver superato il girone a seguito delle vittorie con Santos ed Empoli e al pareggio contro la Rappresentativa di Serie D, sono stati eliminati dall’Atalanta ai calci di rigore. 

 

Spettacolare il 7-0 con cui il Toro ha superato il Trapani il 7 marzo. I granata venivano dall’eliminazione dal Torneo di Viareggio e dalla sconfitta contro la Fiorentina. La dimostrazione di forza contro i siciliani ha dato nuova spinta morale ai ragazzi di Longo che, da quel momento in poi, non si sono più fermati (zero sconfitte) sino alla conquista del titolo. Una ulteriore iniezione di fiducia è arrivata dal successo nel derby per 2-1, grazie alle reti di Troiani e Zenuni.

 

 

Il 10 maggio i granata battono l’Entella per 1-0 con il gol del solito Morra e conquistano l’accesso matematico alle Final Eight con una giornata di anticipo. La squadra di Longo accede alla Fase Finale come migliore seconda insieme a Fiorentina, Inter, Roma, Milan, Bari, Spezia e Lazio.

Nella prima partita, valida per i quarti di Finale, il Toro affronta il Milan. La partita finisce 3-3 e i granata passano soltanto ai rigori trovando, in semifinale, la Fiorentina. Contro i viola i granata sfoderano una prestazione di cuore, caparbietà e coraggio e si impongono per 3-2 ai tempi supplementari, grazie alla tripletta di un Morra da dieci e lode. Il Toro è alla seconda finale consecutiva. Questa volta l’esito deve essere necessariamente diverso.

 

In finale il Toro affronta la Lazio. Il 16 giugno migliaia di tifosi granata sono in trepidazione allo stadio e davanti alla televisione. L’inizio del Toro è scoppiettante: al minuto numero 8 i granata passano in vantaggio con Rosso e sfiorano il raddoppio. La partita sembra scorrere via, quando al 76’ Prce porta la Lazio al pareggio. I novanta minuti e i tempi supplementari non bastano: si va ai calci di rigore. I granata scacciano lo spettro della Finale persa proprio dal dischetto, contro il Chievo, nella passata stagione e battono con freddezza i propri penalty. Anche i biancocelesti, però, sono abili dagli undici metri. Dopo i primi 5 rigori le squadre sono ancora in parità, poi Zaccagno (autentico trascinatore per l’intera stagione) respinge il tiro del laziale Pollace. Sul dischetto si presenta Edera che non sbaglia. Il Toro è campione d’Italia Primavera per la nona volta!

 

La nuova stagione si apre con due pareggi, contro Fiorentina e Juventus, e una sconfitta contro lo Spezia. Come sempre, molto è cambiato nell’undici granata e ci vuole il giusto tempo per affinare l’intesa. Arrivano prontamente 4 vittorie consecutive e il pareggio contro il Novara. Dopo questo filotto di risultati utili consecutivi, i granata hanno la possibilità di alzare un altro Trofeo, questa volta davanti al pubblico dell’Olimpico di Torino. Il 14 novembre va infatti in scena la Supercoppa Italiana contro la Lazio. Il Toro parte male e subisce il gol di Cardoselli. La Lazio spreca a più riprese il raddoppio e consente ai granata di riorganizzarsi e prepararsi a colpire. Il pareggio arriva al minuto 81, grazie alla rete di Filippo Berardi. Al 83′ il Torino guadagna un calcio di rigore, ma Martino si fa ipnotizzare dal portiere ospite: si va ai supplementari. Il Toro è scatenato e colpisce al 105′ con Elia Bortoluz. 2-1! E’ ancora una volta grande festa. I ragazzi di Longo possono alzare il Trofeo davanti ai propri tifosi. Un anno indimenticabile.


Il 2015 del Toro / Novembre: il ritorno alla vittoria dopo quasi due mesi

Toro settimo nella classifica 2015: granata davanti a Milan, Genoa e Sampdoria