Questa mattina, a margine della presentazione del “Premio Cairo”, il presidente granata Urbano Cairo ha speso qualche parola per il Torino e, soprattutto, per Giampiero Ventura.
“Dire che l’ho confermato è sbagliato perché Ventura non è mai stato in discussione, quindi non aveva bisogno di essere confermato. Così come i meriti non erano soltanto dell’allenatore l’anno scorso o due anni fa, quando abbiamo fatto bene, ora le colpe non sono solo sue se le cose vanno male. Bisogna allargare il discorso, non si può parlare solo dell’allenatore, del direttore sportivo o di un giocatore: siamo un gruppo che ha fatto cose eccellenti con tanti giocatori giovani che stanno crescendo bene”.
Cairo ha poi paragonato Ventura ad alcuni grandi protagonisti della storia dell’arte. “Ventura è un futurista, direi un Balla o un Boccioni. Sà innovarsi, nella sua lunga carriera ha cambiato spesso moduli e giocatori”.