L’infortunio di Acquah ha permesso a Benassi di riprendersi il posto da titolare nel ruolo di interno destro di centrocampo. Il giovane modenese ha risposto con una buona prestazione, soprattutto nel primo tempo, contro il Chievo, impreziosita anche dalla rete del momentaneo vantaggio e ha fatto ancora meglio contro il Palermo. Benassi appare in ottima condizione fisica: riesce a farsi trovare attento in fase di copertura e a ripartire con grande velocità per inserirsi in area di rigore sfruttando i movimenti di Immobile e Belotti. Anche contro il Palermo ha avuto l’occasione per segnare un gol, ma il suo tiro è stato respinto da un grande intervento di Alastra.

 

Benassi, nonostante la giovane età, ha sempre mostrato grande umiltà e maturità. Anche dopo la sconfitta contro il Chievo, è stato lui, nel post-partita, a dare spiegazioni della sconfitta inaspettata e lo ha fatto con grande sincerità: “La nostra colpa è stata di mollare il colpo. Siamo riusciti a sbloccarla, avevamo fatto la cosa più difficile. Dovevamo fare l’opposto. Perché abbiamo smesso di giocare? Non posso rispondere per tutta la squadra, potrebbe essere una questione mentale”. E poi ancora:Ci manca la spensieratezza, giocare sereni e fare quello che abbiamo sempre fatto. Molte squadre sono messe peggio di noi, non siamo ultimi, per dire. Sta tutto a noi, dobbiamo essere calmi e lavorare per superare questo momento“.

 

Parole importanti e condivisibili e situazioni che non si sono ripetute nella partita di Palermo, dove il Toro ha continuato a produrre azioni da gol, senza mai smettere di giocare. Lo stesso Benassi si è presentato nuovamente davanti ai microfoni nel post-partita, questa volta contento del risultato ottenuto: “Abbiamo preso gol subito, ma abbiamo avuto una grande reazione, è venuto fuori lo spirito di gruppo che ci ha permesso di vincere questa importanta partita. La partita è finita 3-1 ma avremmo potuto segnare molti più gol per le occasioni avute”.

Sia nel momento di difficoltà, sia dopo una bella vittoria che mancava da tanto tempo, è stato Benassi a metterci la faccia e ad analizzare perfettamente le difficoltà e i pregi del Toro. Nonostante la giovane età, Benassi lavora da leader della squadra granata. Questo finale di stagione può e deve essere all’insegna delle sua giocate.


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