Domenica all’Olimpico il Toro di Ventura sfiderà l’Atalanta di Reja. I due allenatori sono tra i più esperti della serie A: entrambi hanno tanti anni di carriera e di “gavetta” alle spalle e domenica si affronteranno a più di vent’anni di distanza dal loro primo incontro.
La prima occasione di confronto tra i due allenatori risale infatti alla stagione ‘94/95, in Serie B. Ventura guidava il Venezia, mentre Reja siedeva sulla panchina del Lecce. La partita terminò con il risultato di 1-1, senza grande spettacolo. L’incontro successivo avviene nella stagione ’96/97. Questa volta è il tecnico ligure sulla panchina del Lecce e il suo avversario guida il Brescia. Anche in questa occasione pochissimo lo spettacolo: tutte e due le partite, andata e ritorno, terminano con uno scialbo 0-0. Entrambi, però, termineranno il campionato con la loro prima promozione in Serie A. Una soddisfazione grandissima.
Nel 1997/1998 Reja sostituisce Camolese sula panchina granata e, alla guida del Toro, in Serie B, affronta il Cagliari di Ventura, aggiudicandosi la partita di andata per 3-0 e pareggiando 2-2 quella di ritorno. Tuttavia, il campionato si conclude con la promozione del Cagliari. Impresa che non riesce ai granata battuti dal Perugia nello spareggio promozione. Entrambi i tecnici affronteranno la stagione successiva in Serie A: Ventura confermato a Cagliari, Reja chiamato dal Vicenza. I sardi centreranno la salvezza, i veneti no.
L’ultimo scontro tra i due allenatori è ovviamente molto più recente: Atalanta-Torino 0-1, nel girone di andata di questo campionato. Il Toro espugnò Bergamo grazie a una rete al minuto 52 di Cesare Bovo.
La scorsa stagione, a Bergamo finì 1-2, grazie alle reti di Glik e Quagliarella e Pinilla, mentre la stagione precedente, con Reja alla guida della Lazio, lo scontro terminò in parità: uno spettacolare 3-3 con reti di Mauri, Kurtic, Candreva, Tachtsidis, Immobile e ancora Candreva. Una delle partite più belle vissuta dai tecnici da avversari.