In attesa di preparare la nuova stagione, Daniele Baselli è stato premiato da calciobresciano.it per quella appena passata, come miglior calciatore bresciano del 2016. E a margine della consegna del riconoscimento il centrocampista ha parlato del futuro in granata, in azzurro e del cambio di allenatore.
“Torino è una piazza importante – ha detto il giocatore – con la storia e la passione per ambire all’Europa. I tifosi granata meritano gioie di questo tipo. La recente qualificazione del Sassuolo all’Europa League è una bella favola e fa bene al calcio, possiamo crederci anche noi. A meno di sorprese inaspettate resterò al Toro. La mia volontà è quella di continuare a indossare questa maglia. Mi trovo davvero bene e voglio ottenere grandi risultati, non potrei chiedere di più”
Poi sui momenti più belli vissuti in stagione: “Il ricordo più bello di questa stagione? Il gol alla Fiorentina sotto una curva Maratona piena è stata un’emozione indescrivibile. Pelle d’oca”. La scorsa estate anche il Milan lo aveva cercato: “Il Milan? Alla fine sono andato da chi ha creduto di più in me”.
E ovviamente il discorso non può non cadere sul nuovo allenatore: “Sinisa Mihajlovic credo sia l’uomo giusto per noi. Ha carisma, carattere e può trascinarci verso obiettivi importanti”.
Infine sulla Nazionale: “C’è stato qualche problemino fisico che mi ha ostacolato, compreso il più recente che mi ha impedito di partecipare allo stage in Nazionale. Io ci speravo, ma al di là della convocazione mi sarebbe piaciuto partecipare allo stage. Sono sempre occasioni importanti per crescere e imparare tanto”.
E chissà che con Ventura non possa arrivare l’occasione: “Con lui mi sono trovato bene al Torino, ma al di là dell’allenatore io devo comunque giocare sempre al meglio per essere degno della Nazionale, che è il mio sogno da sempre”.