Scusate, ma che senso ha prendersela con Cairo? Ora dico la mia, voi potete tranquillamente continuare ad insultarmi. Ma vorrei ricordare che negli anni scorsi, quando si contestava il presidente, correvamo dietro le sirene che ci portavano da Mister X (alias Ciuccariello) a Proto (che ora sta agli arresti domiciliari, uno dei più grandi truffatori della recente storia italiana). Nomi che ci avrebbero portato non in serie B, ma alla scomparsa dalla faccia della terra.

Detto questo vorrei capire che cosa si può imputare a Cairo. Ha incassato 24 milioni e ne ha spesi 22: Immobile e Cerci volevano andare via, non li avrebbe trattenuti nemmeno con le catene. Quasi tutto quello che ha incassato lo ha investito. Il fatto è che sono stati sbagliati gli acquisti. Colpa del presidente? O colpa di chi quegli acquisti ha avallato? Ho sentito dire con le mie orecchie che Gaston Silva valeva 2 milioni perché sarebbe diventato un giocatore da 20 milioni di euro. Non metto limiti alla Provvidenza: ma com’è che un giocatore potenzialmente da 20 milioni di euro non scende mai in campo?
 
Tutti parlano dell’attacco. Ma il nostro problema è il centrocampo dove non è stato azzeccato nulla. Nocerino, Benassi, Sanchez Mino, Ruben Perez… Mi dicono che quest’ultimo sia stato acquistato senza che nessuno l’avesse mai visto giocare dal vero, solo sulla base di filmati. Colpa di chi ci mette i soldi o di chi suggerisce gli acquisti? E colpa di chi è non essersi accorti in tempo che Giuseppe Vives (sia lode e gloria alle sue imprese) probabilmente ha dato tutto? Del presidente? Del magazziniere? Dell’ambiente? E per fortuna abbiamo salvato Gazzi che, pure, vorrei ricordare non era ritenuto un giocatore adatto al modulo Ventura. Altrimenti chi giocava a centrocampo? Castellazzi?
 
Vorrei andare avanti. Chi ha voluto la riconferma di Barreto? Cairo? Chi ha voluto la riconferma di Masiello? Cairo? E chi ha dato il via libero all’acquisto di Amauri? Quando ho scritto su questo sito che dovevamo ribellarci all’arrivo del centravanti mi sono arrivate ventate di protesta: il mister s’è infuriato, il mister lo vuole. Non so se sia vero, ma credo sarebbe il caso di chiarire: quello che è successo in questi due anni è opera di Ventura, come lui ripete sempre dentro lo spogliatoio? E’ vero o non è vero che si considera (con buone ragioni, per carità) il vero artefice della storica impresa del Toro? E allora è possibile che appena le cose non vanno più bene la colpa è degli altri, dell’ambiente, del sistema? O, peggio, dell’unica cosa salda che ci tiene ancorati al calcio che conta e cioè il nostro presidente?

Visto? Il Toro da leggenda esiste ancora

Prova di spessore di Valdifiori, Gazzi non a suo agio