Torino Empoli e Genoa Torino, due sconfitte con risultati diversissimi, entrambi falsi, il passivo enorme sarebbe stato più giusto nella partita contro l’Empoli mentre stasera il Torino, che per 85 minuti non ha demeritato, ha subito il gol del 2-1 in maniera molto fortuita nel momento in cui sembrava che i granata avessero le carte per poter ribaltare il risultato e il Genoa stava operando un cambio offensivo che avrebbe spaccato in due la squadra.
Commentare la partita odierna mi sembra superfluo il risultato come già detto è molto pesante e ingiusto per quanto hanno fatto le due squadre in campo, fino al gol del 2-1 il Toro non meritava certamente di perdere, poi dopo il 3-1 è crollato.Preferisco iniziare a tracciare un bilancio della stagione, stagione che ci ha regalato partite molto emozionanti che però abbiamo pagato a caro prezzo con interessi passivi altissimi, quasi da usura.
Abbiamo superato l’Athletic club de Bilbao, abbiamo rivinto il derby dopo vent’anni, siamo usciti dalla coppa contro la Gazprom grazie a due arbitraggi indegni come sudditanza psicologica. Per fare questo però abbiamo pagato dazio in campionato, il pareggio casalingo col Cagliari che veniva da due sconfitte e che dopo ha continuato a perdere per altre tre partite, la sconfitta di Udine contro una squadra che non vinceva da cinque giornate e che ci ha messo altre cinque partite prima di ritornare a vincere, il pareggio col Sassuolo unico punto dei neroverdi in una serie di quattro partite.
Queste sono le partite che abbiamo scarificato per compiere delle imprese, gli anni scorsi parte della tifoseria era scontenta perché a fronte di campionati equilibrati con buon gioco espresso e con obiettivi raggiunti, (onestamente con un po’ di ritardo rispetto a quanto espresso ma comunque oltre le più rosee previsioni di inizio stagione) non erano state effettuate delle imprese. Bene quest’anno le imprese le abbiamo fatte perché oltre a quelle citate ci sono anche la vittoria a San Siro e la vittoria contro il Napoli, per non parlare del 5-1 ai ciclisti che a fine anno ci finiranno davanti in classifica, però abbiamo sciupato la possibilità, secondo me concreta di poter rientrare ancora in Europa. Certo ha influito anche il girone di andata poco esaltante con parecchi acquisti soprattutto a centrocampo che non hanno dato quello che era nelle loro possibilità, il che ha ritardato il processo di crescita del gioco di squadra, ma dopo che il Toro ha raggiunto la quadratura a inizio 2015 per me c’erano tutte le possibilità per fare bene in tutte le competizioni, anche se la rosa non troppo ampia alla fine ha influito.
Per questo non mi va giù che le ultime tre partite le giocheremo senza nessun obiettivo o con l’unico di cercare di agganciare l’ottavo posto visto che l’Inter ha un calendario molto più difficile del nostro anche se ultimamente è molto ben vista dagli arbitri, non come noi che tra rigori contro generosi, gol annullati e arbitraggi strani come quello di stasera dove pure Orsato che è tra i migliori ci ha arbitrato come se avesse una casacca rossoblu sotto la giacchetta gialla, abbiamo perso punti decisivi come i due di Palermo che forse hanno inciso anche sotto il profilo mentale.
Mi auguro che il campionato non si chiuda svaccando come si fece l’anno del derby dei tre gol in quattro minuti che dopo quella partita non ne vincemmo più…però oggi come allora abbiamo vinto il derby e quindi per molti va bene così.
Per me no.