Tra i tanti giocatori che rientreranno al Torino dai rispettivi prestiti ci sono anche Marcelo Larrondo e Marko Vesovic. L’attaccante, dopo aver giocato con la maglia granata la prima parte di stagione, da gennaio si è trasferito in Argentina al Tigre, il terzino ha invece disputato l’intero campionato in Croazia con la maglia del Rijeka. Entrambi i giocatori sono però destinati a fermarsi per poco tempo sotto la Mole.

 

Larrondo e Vesovic sono infatti nella lista dei possibili partenti. L’attaccante potrebbe addirittura non rientrare in Italia, ma restare direttamente in Argentina: tutto dipenderĂ  dalle intenzioni del Tigre, che ha la possibilitĂ  di esercitare il diritto di riscatto del cartellino e acquistare il centravanti a titolo definitivo. Il club di Victoria sta valutando la possibilitĂ  di far restare Larrondo in rossoblĂą, ma non ha ancora preso una decisione in merito. Diverso invece il discorso di Vesovic, trasferitosi al Rijeka in prestito secco. I due giocatori, che nelle rispettive esperienze al Torino non hanno convinto nĂ© Ventura nĂ© la societĂ , potrebbero rivelarsi due importanti risorse per il mercato di Cairo e Petrachi. Entrambi infatti non sono in possesso di un passaporto comunitario, essendo di nazionalitĂ  argentina Larrondo e montenegrina Vesovic. Se il Torino dovesse riuscire a venderli all’estero potrebbe liberare i due posti che servirebbero per acquistare altrettanti giocatori extracomunitari da un club non italiano. Lo stesso discorso vale anche per Diop e Stevanovic, quest’anno in prestito rispettivamente a Matera e Spezia.

 

Le recenti esperienze in campionati stranieri di Larrondo e Vesovic potrebbero però facilitare il lavoro di Petrachi nel vendere all’estero questi due giocatori, evitando così altre telenovele come quelle della scorsa estate con il passaporto di Sanchez Mino o il tesseramento di Peres avvenuto, ufficialmente, nelle ultime ore del calciomercato.


Il pagellone 2014-2015: Daniele Padelli

Il pagellone 2014-2015: Jean-François Gillet